Forex: deboli dati cinesi spingono l’aussie ai nuovi minimi
Pubblicato 10 Giugno 2013 Aggiornato 19 Luglio 2022 16:19
Minimi dall'ottobre 2011 per il dollaro australiano sceso questa mattina sotto quota 0,94 (0,9398) rispetto al dollaro Usa e ora in area 0,9415. Il cosiddetto aussie, reduce dal pesante calo di oltre il 7% nel mese di maggio, paga oggi i nuovi deboli riscontri arrivati nel weekend dalla Cina, principale partner commerciale dell'Australia. In particolare l'export di maggio è risultato in crescita solo dell'1% annuo, ritmo più blando degli ultimi 10 mesi, e che si confronta con il +14,7% di aprile. In calo l'import è sceso dello 0,3%. Il consensus era per un +7,4% dell'export e +6,6% dell'import.
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