Fiat voleva salire a bordo di Jaguar e Land Rover

Fiat è stata sul punto di mettere a segno l'acquisizione di Jaguar e Land Rover rinunciando poi per non compromettere la stabilità finanziaria. La notizia arriva dal periodico Automotive News Europe, secondo cui Sergio Marchionne, amministratore delegato di Fiat, e Lewis Booth, numero uno del Premier Automotive Group di Ford hanno interrotto a fine maggio i negoziati che andavano avanti da qualche mese. A frenare le trattative, non è stata una questione di prezzo ma il timore da parte del Lingotto di mettere a rischio il rating investment grade. Non è un caso che la la scorsa settimana S&P's abbia promosso a BB+, un solo passo dall'investment grade, i titoli a lungo termine della Fiat. Nè il Lingotto nè Ford hanno comunque commentato l'indiscrezione.