La Fed spinge al rialzo le borse del vecchio continente, Dax sopra la soglia dei 10 mila punti
L'approccio "dovish" della banca centrale statunitense, che ieri per bocca del governatore Janet Yellen ha ribadito che il costo del denaro sarà confermato ai minimi storici per un "considerevole periodo di tempo" dopo la conclusione dei piano di acquisto asset, favorisce l'andamento delle borse del vecchio continente.
Il listino tedesco, il Dax, ha terminato in rialzo dello 0,74% a 10.004 punti, +0,72% a 4.563,04 per il Cac40 e +0,68% dell'Ibex che si ferma a 11.187,8. Incremento dello 0,44% del listino della City, il Ftse100, a 6.808,11.
A Londra spicca il +8,12% di Rolls Royce che ha annunciato un piano di buyback dicendosi fiduciosa sul raggiungimento dei target 2014 e +3,49% per il costruttore Berkeley Group, promosso sia da Citi che da Deutsche Bank.
Il listino tedesco, il Dax, ha terminato in rialzo dello 0,74% a 10.004 punti, +0,72% a 4.563,04 per il Cac40 e +0,68% dell'Ibex che si ferma a 11.187,8. Incremento dello 0,44% del listino della City, il Ftse100, a 6.808,11.
A Londra spicca il +8,12% di Rolls Royce che ha annunciato un piano di buyback dicendosi fiduciosa sul raggiungimento dei target 2014 e +3,49% per il costruttore Berkeley Group, promosso sia da Citi che da Deutsche Bank.