News Notizie Italia Fastweb ribadisce l’estraneità alle accuse di attività illecite

Fastweb ribadisce l’estraneità alle accuse di attività illecite

Pubblicato 29 Gennaio 2007 Aggiornato 19 Luglio 2022 14:27
Fastweb si difende dalle accuse di attività illecite. La tlc milanese, in risposta a quanto apparso nei giorni scorsi sulla stampa, precisa che tali indiscrezioni sono false. Nello specifico la stampa riferisce di un' inchiesta della Procura di Roma sul traffico telefonico illecito, con l'accusa di riciclaggio per alcuni soggetti e società coinvolte. Una serie di società denominate "cartiere" offriva alle compagnie telefoniche servizi a valore aggiunto che permettevano fatturato facile e ampi margini di guadagno, superiori a quelli di mercato. Alcune compagnie invece, come Fastweb ed altre da identificare, si sono prestate al gioco per cercare di fatturato e un margine operativo non in linea con le attese del mercato. Il "gioco" ha permesso alle società "cartiere" di immagazzinare 170 milioni di euro di Iva mai versati all'erario, sparendo una volta incassato il denaro. Secondo Fastweb tali ipotesi sarebbero lesive dell'immagine della società e dei suoi manager e sarebbero alimentando speculazioni ribassiste sul titolo. Il gruppo intenterà una causa civile di richiesta danni per diffamazione nei confronti del signor Giovanni Pons, autore degli articoli sopra indicati.