News Notizie Italia Eni, Saipem e Tenaris ancora sotto l’effetto del greggio debole

Eni, Saipem e Tenaris ancora sotto l’effetto del greggio debole

Pubblicato 5 Gennaio 2007 Aggiornato 19 Luglio 2022 13:20
Si profila una nuova giornata di passione per i titoli petroliferi di tutto il mondo e per quelli dei maggiori operatori italiani del settore. Eni, Saipem e Tenaris perdono infatti ulteriormente terreno dopo la seduta negativa di ieri, in scia a un ulteriori ritracciamento delle quotazioni petrolifere. Il Brent viene scambiato a Londra a 55 dollari per barile, mentre il crude su piattaforma elettronica si attesta a 55,47 dollari. I due contratti avevano chiuso la sessione di ieri rispettivamente a 55,75 e 56,17 dollari. Il titolo Eni segna un calo dello 0,8% a 25,03 euro, Saipem arretra dell'1,1% a 18,66 euro, mentre Tenaris perde l'1,7% a 17,78 euro, esaurendo così i guadagni registrati nelle scorse settimane in scia a voci speculative.