News Notizie Italia Enel: per Akros due ipotesi per la vendita del 29,9% di Terna

Enel: per Akros due ipotesi per la vendita del 29,9% di Terna

Pubblicato 5 Agosto 2005 Aggiornato 19 Luglio 2022 12:50
Gira voce a Piazza Affari che nel caso in cui l'Antitrust giudichi domani lesiva della concorrenza la vendita del 29,9% di Terna alla Cassa Depositi e Prestiti, Enel potrebbe decidere di cedere il 5% della rete alla CDP ed il restante 25% sul mercato. Le ultime operazioni con il marchio Enel hanno raccolto il tutto esaurito a Piazza Affari. Ma gli analisti cosa pensano della prospettiva di vedere presto un'altra manciata di azioni Enel circolare sul mercato? "In caso di mancata approvazione da parte dell'Antitrust riteniamo che l'ipotesi più probabile sia quella di una vendita sul mercato in autunno", commentano gli analisti di Banca Akros nella nota uscita oggi e raccolta da Finanza.com. "Pensiamo infatti che il mercato possa assorbire facilmente tale tipologia di titoli circa un miliardo. Stimiamo anche che in tal caso il dividendo straordinario Enel in pagamento a novembre si porterebbe nella parte bassa del range, tenuto conto di una nostra ipotesi di prezzo di vendita a CDP superiore al prezzo attuale di mercato", continuano. "Una seconda ipotesi percorribile sarebbe una fusione con Snam Rete Gas, che risolverebbe parte dei problemi sia per Enel sia per Eni senza rilevanti impatti borsistici per le due reti di infrastruttura, anche alla luce del recente appiattimento sui medesimi livelli di ritorno del capitale", aggiungono infine gli esperti di Akros.