Notizie Dati Bilancio Mondo Credit Suisse annuncia taglio 6500 posti di lavoro, perdite superiori alle stime

Credit Suisse annuncia taglio 6500 posti di lavoro, perdite superiori alle stime

14 Febbraio 2017 10:46

Nuovi tagli di posti di lavoro in vista per Credit Suisse.
Il colosso finanziario elvetico ha riportato nel quarto trimestre del 2016 una perdita netta pari a 2,347 miliardi di franchi svizzeri, a causa principalmente della multa da 5,28 miliardi inflittagli dal Dipartimento di Giustizia statunitense per chiudere le indagini sul caso dei mutui subprime commercializzati prima della crisi finanziaria del 2008.

Il risultato di perdita netta è peggiore superiore alle stime degli analisti anche se la lettura depurata dalle componenti di natura straordinaria è risultata migliore delle stime. Nell’intero esercizio 2016 Credit Suisse ha registrato una perdita pari a 2,438 miliardi di franchi, in miglioramento dai 2,944 miliardi di franchi persi nell’esercizio 2015.

L’Istituto ha ottenuto nell’intero anno risparmi per circa 1,9 miliardi di franchi, superando le proiezioni indicate precedentemente dal management. Ciononostante Credit Suisse ha annunicato il taglio nel corso del 2017 di ulteriori 6500 posti di lavoro.

Sul fronte patrimoniale il rapporto capitale CET1 è sceso dal 12% nel terzo trimestre all’11,6%, meno di quanto previsto dagli analisti. Il leverage ratio CET1 è diminuito dal 3,4% del trimestre precedente al 3,3%. Il management ha proposto un dividendo di 0,70 franchi per azione.