News Notizie Italia Borse: indici su resistenze, per Bim attendere conferme prima di aumentare rischi

Borse: indici su resistenze, per Bim attendere conferme prima di aumentare rischi

Pubblicato 29 Agosto 2012 Aggiornato 19 Luglio 2022 16:31
I mercati sono entrati in una fase di attesa, complice anche il robusto movimento al rialzo di agosto. E' quanto emerge dal report settimanale di Banca Intermobiliare (Bim) secondo la quale l'attesa degli operatori è rivolta alle Banche Centrali dato che il rally delle ultime settimane è stato favorito proprio dalle aspettative sugli acquisti di bond governativi da parte della Bce e su nuove forme di quantitative easing della Fed. In un contesto di questo tipo, con le aspettative degli operatori che sono cresciute in misura notevole (gli indicatori di propensione al rischio si sono portati sui massimi dal maggio 2011) e con alcuni indici che si trovano in una fase tecnicamente delicata, Banca Intermobiliare ritiene opportuno attendere qualche conferma sia da economia/interventi di policy sia tecnica prima di accrescere l'esposizione al rischio. Per gli analisti di Banca Intermobiliare il raggiungimento dell'area 15.360 ha momentaneamente arrestato il rialzo dell'indice Ftse Mib. Secondo gli analisti la configurazione di medio periodo resta positiva con primo target rialzista individuato nella successiva soglia psicologica ovvero il livello 16.000. Sulla debolezza, invece, c'è il supporto dinamico offerto dalla parete inferiore del canale rialzista (area 14.400-14.300). Guardando anche a Wall Street, gli analisti di Banca Intermobiliare evidenziano il consolidamento da parte dell'indice S&P500 in prossimità dei massimi in area 1.420 punti. Secondo gli analisti l'area di resistenza raggiunta sta ostacolando la prosecuzione del rialzo per l'indice americano; tuttavia l'impostazione di fondo rimane positiva e l'eventuale superamento dei massimi citati aprirebbe ulteriori spazi di crescita verso l'area 1.500-1.576 (massimi storici). Sulla debolezza, invece, un indebolimento dello scenario tecnico resta vincolato alla rottura del canale rialzista in essere (perdita dell'area 1.390).