Banche popolari: ricorso consumatori al Tar contro riforma Bankitalia slitta a febbraio (errata corrige)
Pubblicato 7 Ottobre 2015 Aggiornato 19 Luglio 2022 15:57
La notizia pubblicata sul nostro sito alle ore 13:00 con il titolo "Banche Popolari: no al provvedimento di sospensiva, tranne per Ubi" contiene alcune imprecisioni. Ecco la versione aggiornata.
Le associazioni dei consumatori coinvolte nel ricorso al Tar del Lazio per il processo di trasformazione delle banche popolari in Spa deciso da Bankitalia, Adusbef e Federconsumatori, più alcuni azionisti della Bpm avrebbero chiesto ai giudici di rinunciare al provvedimento di sospensiva, esprimendo la volontà di andare direttamente a giudizio il 10 febbraio prossimo. E' quanto riportato dalle principali agenzie di stampa. Secondo l'agenzia Reuters, i legali di alcuni soci di Ubi Banca avrebbero invece chiesto ai giudici amministrativi di pronunciarsi in giornata sul regolamento della Banca d'Italia che vieta la costituzione di una holding controllata da soci in forma cooperativa e che questa abbia partecipazioni in banche Spa.
Le associazioni dei consumatori coinvolte nel ricorso al Tar del Lazio per il processo di trasformazione delle banche popolari in Spa deciso da Bankitalia, Adusbef e Federconsumatori, più alcuni azionisti della Bpm avrebbero chiesto ai giudici di rinunciare al provvedimento di sospensiva, esprimendo la volontà di andare direttamente a giudizio il 10 febbraio prossimo. E' quanto riportato dalle principali agenzie di stampa. Secondo l'agenzia Reuters, i legali di alcuni soci di Ubi Banca avrebbero invece chiesto ai giudici amministrativi di pronunciarsi in giornata sul regolamento della Banca d'Italia che vieta la costituzione di una holding controllata da soci in forma cooperativa e che questa abbia partecipazioni in banche Spa.
