Notizie Notizie Italia Banca Popolare di Vicenza: pronta Opa su Banca Etruria a 1 euro

Banca Popolare di Vicenza: pronta Opa su Banca Etruria a 1 euro

29 Maggio 2014 07:00

Banca Popolare di Vicenza ha comunicato in una nota la propria disponibilità a promuovere un’offerta pubblica d’acquisto sulla totalità delle azioni di Banca Popolare dell’Etruria e del Lazio per un corrispettivo pari a 1 euro per ciascuna azione da pagarsi in denaro. Così recita il comunicato in cui si ricorda che domani 30 maggio scadrà l’esclusiva finalizzata a consentire alla Popolare di Vicenza di presentare un’offerta vincolante per la possibile integrazione fra i due gruppi. Il prezzo offerto implica un premio implicito del 25,8% rispetto al prezzo ufficiale di Borsa del 27 maggio. La Popolare di Vicenza prevede di completare l’operazione entro l’anno. Il Cda di Banca Etruria ha tempo fino al 12 giugno per valutare l’offerta.

L’Opa è inoltre soggetta ad alcune seguenti condizioni di efficacia: il numero totale di azioni portate in adesione all’Opa, unitamente alle azioni detenute direttamente o indirettamente dall’offerente, deve essere tale da consentire alla Popolare di Vicenza di detenere una partecipazione superiore al 90% del capitale sociale ordinario di Banca Etruria e quindi di procedere al suo delisting, con facoltà in capo alla prima di rinunciarvi; iscrizione presso il registro delle imprese della delibera assembleare di trasformazione di Banca Etruria da società cooperativa in società per azioni (con la previsione che l’adesione all’Opa comporterebbe la contestuale rinuncia al diritto di recesso conseguentemente spettante agli azionisti Banca Etruria).

Sotto il profilo industriale e di governance, l’integrazione tra i due gruppi si porrebbe in una logica di valorizzazione delle professionalità e delle specificità locali di Banca Etruria, nonché di attenzione alla sua base sociale. In particolare Banca Etruria rappresenterebbe il principale presidio della presenza del Gruppo Banca Popolare di Vicenza nelle regioni dell’Italia centrale; l’integrazione si baserebbe sulla condivisione del principio cardine della rispettiva mission rappresentato dal caratterizzarsi quali banche del territorio e dalla logica di servizio alle economie locali, con l’obiettivo di mantenere i livelli occupazionali; saranno contemperati, attraverso adeguati strumenti di governance, l’esigenza e opportunità di avere un governo accentrato del Gruppo per il presidio dei rischi ed il conseguimento delle sinergie, con la valorizzazione delle peculiarità dei territori e del rapporto con la clientela di Banca Etruria.