Buy e Sell di Wall Street: le raccomandazioni sui principali titoli, tech Usa sorvegliato speciale (24/04/2024)

Le raccomandazioni degli analisti sui titoli sono seguite con molta attenzione da chi opera sui mercati finanziari e la loro variazione può determinare impatti anche significativi sull’andamento dei titoli. Ecco una panoramica dei giudizi “Buy”, “Hold” e “Sell” su un campione di aziende americane, che include le principali società quotate a Wall Street. Focus in particolare sui target price medi e sui potenziali rialzi (o ribassi) dei titoli da qui a 12 mesi.

Le raccomandazioni Buy, Sell e Hold degli analisti sui colossi di Wall Street

Vediamo come di consueto cosa è accaduto alla classifica delle raccomandazioni Buy, Hold e Sell dei big di Wall Street.  Anche nell’ultima ottava (17/24 aprile) i consigli d’acquisto degli analisti hanno visto alcune big tech americane rastrellare il maggior numero di buy. Questa settimana per il comparto tech è ad alta tensione e il motivo è da rintracciare nella pubblicazione dei conti di alcuni titoli che compongono il club dei “Magnifici 7”. La trimestrale di Tesla è già stata diffusa ieri a mercati chiusi, mentre quelle di Meta, Microsoft e Alphabet verranno pubblicate nei prossimi giorni. Certo è, che l’attesa degli operatori resta alta visto che questi titoli rappresentano “uno dei principali motori della crescita degli utili aper l’S&P 500 nel primo trimestre del 2024”.

Sul tema Mark Haefele, Chief Investment Officer di Ubs Global Wealth Management, segnala che “questa settimana, in concomitanza con la pubblicazione degli utili delle grandi aziende tecnologiche, gli investitori sono alla ricerca di ulteriori dettagli sull’andamento della monetizzazione dell’IA e della spesa di capitale“. In generale, indica l’esperto, si continua a mantenere la visione positiva sul trend dell’IA, mantenendo la preferenza per le big tech, data la loro posizione di mercato vantaggiosa ed a privilegiare i segmenti dei semiconduttori e del software.

Tornando alla classifica, qualcosa si è mosso in settimana. Amazon che resta il titolo indiscusso dei rating buy ha visto negli ultimi 7 giorni  (17/24 aprile) 68 valutazioni d’acquisto da parte degli analisti  rispetto a 67 della passata ottava. Al secondo posto ora c’è Meta Platforms  che conta 63 rating buy e non più 62. Tra le conferme Micorosoft (62), mentre Nvidia passa a 61 da 60. Per Alphabet i buy complessivi sono saliti a 55 da 54.

Fonte Bloomberg, elaborazione Ufficio Studi FinanzaOnline; dati aggiornati al 24/04/2024

Le azioni con più “Buy” e “Sell” in percentuale

Settimana dopo settimana Amazon resta la società con la maggiore percentuale di raccomandazioni d’acquisto rispetto al totale delle coperture (97%).  Al secondo posto stabile c’è Microsoft al 93%. Seguono Uber al 92%, Mastercard  e Nvidia rispettivamente al 91% e al 90%.

Anche la classifica dei titoli con più raccomandazioni Sell in percentuale vede una conferma: ovvero Tesla con il 23%. In seconda posizione c’è Ibm con una percentuale stabile al 19% e Walmart all’11%. Verizon e Apple stabili al 9%.

I titoli che renderanno di più sulla base delle raccomandazioni degli analisti

Partendo dai target price assegnati dai broker, è possibile stimare quali titoli hanno i fondamentali per garantire il maggior rendimento nei prossimi 12 mesi, calcolando la variazione teorica tra il prezzo obiettivo medio e l’attuale valutazione di mercato.

La classifica dei 5 titoli con il rendimento potenziale maggiore vede Boeing in testa (con una percentuale che sale al 34%), seguita da Intel al 32%. Poi ci sono AMD e Uber rispettivamente al 31% e al 27%.  Al quinto posto Tesla al 26%.

Tra i titoli che più difficilmente garantiranno variazioni di prezzo interessanti da qui a 12 mesi (sulla base del target price medio attuale) ci sono i maggiori movimenti. Questa settimana la vetta va a IBM (2%) seguita da Bank of America al 3%. Walmart e Goldman Sachs  rispettivamente al 5% e al 6%. Anche P&G si attesta al 6%.