Buy e Sell di Wall Street: le raccomandazioni sui principali titoli, conti in arrivo per Tesla & Co. (17/04/2024)

Le raccomandazioni degli analisti sui titoli sono seguite con molta attenzione da chi opera sui mercati finanziari e la loro variazione può determinare impatti anche significativi sull’andamento dei titoli. Ecco una panoramica dei giudizi “Buy”, “Hold” e “Sell” su un campione di aziende americane, che include le principali società quotate a Wall Street. Focus in particolare sui target price medi e sui potenziali rialzi (o ribassi) dei titoli da qui a 12 mesi.

Le raccomandazioni Buy, Sell e Hold degli analisti sui colossi di Wall Street

Sotto la lente anche questa settimana la classifica delle raccomandazioni Buy, Hold e Sell dei big di Wall Street.  Sono sempre le big tech capitanate da Amazon a raccogliere il maggior numero di consigli d’acquisto da parte degli analisti. Il test della stagione delle trimestrali incombe anche per le big tech americane. Dopo la tornata di conti delle banche degli ultimi giorni (a dare il via ufficiale i numeri di JPMorgan & Co), adesso i riflettori degli investitori vengono puntati sulla pubblicazioni delle Big Tech (a partire dal 23 aprile con Microsoft, Alphabet e Tesla) “per cercare di capire se l’euforia legata al mondo dell’intelligenza artificiale – spiega Giacomo Calef, country head di NS Partners – si sta riflettendo in modo tangibile sugli utili”.

Intanto la classifica che rccoglie i risultati dal 10 al 17 aprile vede anche questa settimana Amazon in vetta con il maggior numero di giudizi d’acquisto. Per il gruppo fondato da Jeff Bezos negli ultimi 7 giorni  sono stati raccolti più rating Buy (67). Conferme per la seconda posizione che vede Meta Platforms e Microsoft (entrambe a quota 62). Migliorano, seppur di poco, i numeri di Nvidia e Alphabet per le quali buy complessivi salgono a 61 e 55. AMD e Uber registrano entrambe 48 buy totali.

Fonte Bloomberg, elaborazione Ufficio Studi FinanzaOnline; dati aggiornati al 17/04/2024

Le azioni con più “Buy” e “Sell” in percentuale

Nessuna novità di rilievo con Amazon che resta il titolo che ha regsitrato la maggiore percentuale di raccomandazioni d’acquisto rispetto al totale delle coperture (97%).  Al secondo posto stabile c’è Microsoft al 93%. Tra le conferme Uber sempre al 92%, ma anche Mastercard  e Nvidia rispettivamente al 91% e al 90%.

Con il 23% c’è Tesla tra i titoli con più raccomandazioni Sell in percentuale. Al secondo posto Ibm con una percentuale stabile al 19% e Walmart all’11%. Verizon e Apple stabili al 9%.

I titoli che renderanno di più sulla base delle raccomandazioni degli analisti

Partendo dai target price assegnati dai broker, è possibile stimare quali titoli hanno i fondamentali per garantire il maggior rendimento nei prossimi 12 mesi, calcolando la variazione teorica tra il prezzo obiettivo medio e l’attuale valutazione di mercato.

Osservando, invece, la classifica dei 5 titoli con il rendimento potenziale maggiore c’è in prima posizione Boeing (con una percentuale che sale ancora rispetto alla settimana passata al 36% dal 33% precedente), seguita da Intel (percentuale che aumenta dal 22% al 26%). In terza e quarta posizione ci sono Pfizer e AT&T rispettivamente al 24% e 22%, mentre in quinta c’è AMD (22%). Rispetto alla passata ottava McDonald’s lascia le prime cinque posizioni.

Vediamo, infine, cosa è cambiato nella classifica dei titoli che più difficilmente garantiranno variazioni di prezzo interessanti da qui a 12 mesi (sulla base del target price medio attuale). Si registrano più movimenti con Qualcomm (2%) che lascia la prima posizione a Ibm (1%). Anche per Netflix la variazione è del 2%, mentre Walmart e 3M registrano rispettivamente una varizione potenziale del 4% e dell’8%.