Buy e Sell di Wall Street: le raccomandazioni sui principali titoli (25/09/2024)

Le raccomandazioni degli analisti sui titoli sono seguite con molta attenzione da chi opera sui mercati finanziari e la loro variazione può determinare impatti anche significativi sull’andamento dei titoli. Ecco una panoramica dei giudizi “Buy”, “Hold” e “Sell” su un campione di aziende americane, che include le principali società quotate a Wall Street. Focus in particolare sui target price medi e sui potenziali rialzi (o ribassi) dei titoli da qui a 12 mesi.

Le raccomandazioni Buy, Sell e Hold degli analisti sui colossi di Wall Street

Alcuni titoli che compongono il club dei “Magnifici 7” continuano a raccogliere il maggior numero di buy a Wall Street. E’ quello che emerge dalla classifica settimanale delle raccomandazioni Buy, Hold e Sell dei big di Wall Street  che ad oggi 25 settembre vede Amazon rastrellare il maggior numero di buy complessivi. Confermati questa settimana 75 consigli d’acquisto da parte degli analisti (in linea con la settimana passata). Tra le conferme anche la secondo posizone con Meta che conta 67 buy complessivi. Nvidia passa al terzo posto (66 buy) e Microsoft scivola al terzo (-1, ora 65 buy). Quinto posto sempre Alphabet  (stabile a 57).

Per le aziende Usa si avvicina uno degli appuntamenti chiave, ovvero la stagione delle trimestrali. A partire dalla seconda settimana di ottobre ci saranno in calendario le big bank, tra cui JP Morgan, che alzeranno il velo sui risultati finanziari del terzo trimestre 2024. Nelle settimana successive sono poi attesi i numeri dei colossi del mondo tech, seguiti sempre da vicino dagli incestitori.

Fonte Bloomberg, dati aggiornati al 25/09/2024

Le azioni con più “Buy” e “Sell” in percentuale

Per quanto riguarda la classifica dei primi 5 titoli che riescono a ottenere più buy in percentuale, torna a conquistare la prima posizone Amazon che raccoglie la maggiore percentuale di raccomandazioni d’acquisto rispetto al totale delle coperture (95%). Scivola al secondo posto Microsoft (94%), spazio poi a 3M  e Uber rispettivamente al 93% e al 91%. Nelle prime cinque posizioni entra Nvidia (stabile al 89%).

Sul fronte opposto, tra i titoli con più raccomandazioni Sell in percentuale alcune conferme in vetta: prima posizione per IBM (22%) e Tesla (sale al 22% dal 21% della passata ottava). Poi Walmart (stabile al 20%),  Intel (12%) e Verizon (10%).

I titoli che renderanno di più sulla base delle raccomandazioni degli analisti

Partendo dai target price assegnati dai broker, è possibile stimare quali titoli hanno i fondamentali per garantire il maggior rendimento nei prossimi 12 mesi, calcolando la variazione teorica tra il prezzo obiettivo medio e l’attuale valutazione di mercato. La seguente classifica mette in evidenza le società con un rendimento potenziale maggiore.

Tra le prime posizioni ancora novità:  in pole position ora Boeing (al 33% dal 36%) poi Qualcomm (29%). E ancora, scorrendo la classifica, Alphabet (con una variazione potenziale che passa dal 28% al 26%), poi Nvidia (22%) ed entra tra le prime 5 posizioni Citigroup (18%).

Quanto ai titoli di Wall Street che più difficilmente garantiranno variazioni di prezzo interessanti da qui a 12 mesi (sulla base del target price medio attuale), torna ad occupare il primo posto in classifica Tesla (a -15% dal precedente  -5%), mentre la seconda è IBM (ora a -13% da -11% della settimana passata). Spazio poi per  Walmart (ora a -3% da -1%), Netflix (-2%) e AT&T (-1%).

*Le presenti informazioni vengono fornite al solo scopo educativo e non rappresentano consigli d’investimento o suggerimenti personali. Tali informazioni non devono quindi essere interpretate come offerte o solleciti di compravendita di strumenti finanziari.