Rubriche e analisi Buy e Sell di Wall Street: le raccomandazioni sui principali titoli (12/03/2025)

Buy e Sell di Wall Street: le raccomandazioni sui principali titoli (12/03/2025)

12 Marzo 2025 11:07

Le raccomandazioni degli analisti sui titoli sono seguite con molta attenzione da chi opera sui mercati finanziari e la loro variazione può determinare impatti anche significativi sull’andamento dei titoli. Ecco una panoramica dei giudizi “Buy”, “Hold” e “Sell” su un campione di aziende americane, che include le principali società quotate a Wall Street. Focus in particolare sui target price medi e sui potenziali rialzi (o ribassi) dei titoli da qui a 12 mesi.

Le raccomandazioni Buy, Sell e Hold degli analisti sui colossi di Wall Street

La seconda settimana di marzo non è partita nel migliore dei modi per Wall Street. Anzi, la Borsa americana e in particolar modo il Nasdaq hanno vissuto un nuovo ‘Black Monday’. Complici, ancora una volta, le parole del presidente Donald Trump che hanno posto in primo piano le preoccupazioni di una recessione. Gli strategist di Mps Capital Services parlano di “mercati senza rete di protezione”, proprio dopo l’intervista di Trump a Fox News in cui una recessione è apparsa come una possibilità e il calo dei mercati azionari è stato trattato come irrilevante. Una prospettiva, spiegano, mal digerita dai mercati azionari.

Un contesto che resta incerto anche per via degli annunci e ritirate sul fronte dei “dazi commerciali” e che vede Wall Street in panne. Sembra ormai lontana l’epoca del “Trump trade”, e le performance di Tesla lo confermano. Il calo del titolo che da inizio anno ha perso circa il 40% è attribuibile, secondo Filippo Diodovich, senior market strategist di IG Italia, a diversi fattori: il calo delle vendite globali, le distrazioni politiche di Elon Musk, l’aumento della concorrenza, le preoccupazioni sui ritardi del FSD e i potenziali rischi di recessione degli Stati Uniti. Ad aumentare le vendite su Tesla è anche il periodo nero del mercato azionario degli ultimi giorni dopo le dichiarazioni di Donald Trump.

“Le nostre prospettive di medio periodo sono ribassiste. L’eventuale cedimento del supporto in area 215 dollari potrebbe preludere a una estensione della discesa verso obiettivi ipotizzabili a $207 e $182. Indicazioni positive con il superamento di $262”, segnala Filippo Diodovich.

Tornando alla classifica settimanale delle raccomandazioni Buy, Hold e Sell di Wall Street (aggiornata a oggi 12 marzo), Amazon non molla la vetta (stabile a 79), mentre Meta Platforms (+1 a 71 rispetto alla passata ottava) e Nvidia si posizionano rispettivamente al secondo e al terzo posto, con la big dell’Ai che vede i giudizi buy salire da 68 a 70. Microsoft (stabile a 64) e Alphabet (ora 60 e non più 61 giudizi d’acquisto).

Se si guarda alla sola Tesla, su un totale di 60 giudizi 33 sono buy, 14 hold e 13 sell.

TITOLO Tot Buy Tot Hold Tot Sell Tot giudizi TP medio 12 mesi Ultimo prezzo Rendimento potenziale 12 mesi
AMAZON 79 4 0 83 268,4 196,6 36,5%
META PLATFORMS 71 7 3 81 766,7 605,7 26,6%
NVIDIA 70 7 0 77 172,8 108,8 58,9%
MICROSOFT 64 6 0 70 503,1 380,5 32,2%
ALPHABET 60 15 0 75 219,7 164,0 33,9%
UBER 49 11 0 60 89,4 70,7 26,5%
SALESFORCE 48 9 2 59 379,8 277,1 37,1%
AMD 47 16 1 64 145,4 96,8 50,2%
NETFLIX 44 14 2 60 1084,2 895,1 21,1%
3M 42 2 1 45 109,2 87,4 24,9%
MASTERCARD 39 6 1 46 627,3 525,8 19,3%
VISA 39 7 1 47 384,1 332,1 15,6%
APPLE 35 16 6 57 252,8 220,8 14,5%
TESLA 33 14 13 60 356,5 230,6 54,6%
ORACLE 29 14 0 43 188,1 144,2 30,4%
WALT DISNEY 29 11 1 41 127,6 97,9 30,4%
COCA-COLA 28 3 1 32 75,0 71,0 5,6%
MCDONALD’S 28 14 0 42 331,8 306,8 8,2%
QUALCOMM 25 19 1 45 197,9 153,1 29,3%
AT&T 23 9 1 33 26,7 26,0 2,8%
NIKE 23 18 2 43 87,1 74,2 17,5%
BANK OF AMERICA 21 5 0 26 52,9 39,6 33,5%
EXXON MOBIL 21 11 1 33 129,1 109,2 18,3%
T-MOBILE 21 10 2 33 260,9 256,7 1,6%
BOEING 20 12 2 34 196,8 154,1 27,7%
BLACKROCK 19 4 0 23 1164,8 910,4 27,9%
P&G 19 11 1 31 181,0 173,1 4,6%
TARGET 19 21 1 41 137,1 112,8 21,6%
WELLS FARGO 17 10 1 28 84,5 67,3 25,6%
CITIGROUP 16 7 0 23 90,3 67,5 33,8%
JP MORGAN 16 11 1 28 271,5 229,1 18,5%
CISCO SYSTEMS 15 10 1 26 70,9 60,7 16,9%
GOLDMAN SACHS 15 10 1 26 652,7 531,4 22,8%
JOHNSON & JOHNSON 13 14 0 27 170,0 165,9 2,5%
PFIZER 13 12 1 26 31,1 26,0 19,6%
VERIZON 12 17 1 30 46,4 43,4 7,0%
WALMART 12 5 4 21 156,4 147,5 6,0%
IBM 10 8 4 22 259,1 249,0 4,1%
MORGAN STANLEY 7 17 1 25 139,6 112,0 24,6%
INTEL 4 39 6 49 22,5 19,8 14,0%

Fonte Bloomberg, dati aggiornati al 12/03/2025

Le azioni con più “Buy” e “Sell” in percentuale

Per quanto riguarda la classifica dei primi 5 titoli che riescono a ottenere più buy in percentuale, Amazon raccoglie anche questa settimana il 95% di giudizi positivi (maggiore percentuale di raccomandazioni d’acquisto rispetto al totale delle coperture). Stabili 3M (93%)  e Microsoft (91%). Nvidia sale al 91% dall’89%. Nei primi cinque posti si piazza Meta Platforms (88%).

Classifica Migliori 5 % Buy
1 AMAZON 95%
2 3M 93%
3 MICROSOFT 91%
4 NVIDIA 91%
5 META PLATFORMS 88%

Tra i titoli con più raccomandazioni Sell in percentuale, in prima posizione c’è Tesla (stabile al 22%). Poi Walmart (19%) e IBM (stabile al 18%). Quarta posizione per Intel (12%) seguita da Apple che passa dal 10% all’11%.

Classifica Peggiori 5 % Sell
1 TESLA 22%
2 WALMART 19%
3 IBM 18%
4 INTEL 12%
5 APPLE 11%

I titoli che renderanno di più sulla base delle raccomandazioni degli analisti

Partendo dai target price assegnati dai broker, è possibile stimare quali titoli hanno i fondamentali per garantire il maggior rendimento nei prossimi 12 mesi, calcolando la variazione teorica tra il prezzo obiettivo medio e l’attuale valutazione di mercato. La seguente classifica mette in evidenza le società con un rendimento potenziale maggiore.

Nvidia prima in classifica, con il titolo del big Usa dell’intelligenza artificiale (ora al 59% dal 50% della scorsa settimana) seguito da Tesla (sale al 55% da 34%) e poi AMD (dal 45% al 50%). Quarta e quinta posizione rispettivamente per Salesforce (ora al 37% dal 33% ) e Amazon (passa dal 32% al 37%).

Classifica Migliori 5 variazione potenziale
1 NVIDIA 59%
2 TESLA 55%
3 AMD 50%
4 SALESFORCE 37%
5 AMAZON 37%

Per quanto riguarda, invece, i titoli di Wall Street che più difficilmente garantiranno variazioni di prezzo interessanti da qui a 12 mesi (sulla base del target price medio attuale), al primo posto T-Mobile (da -1% al 2%), poi AT&T e Johnson & Johnson (al 3%). La classifica prosegue con IBM (4%) e P&G (5%).

Classifica Peggiori 5 variazione potenziale
1 T-MOBILE 2%
2 JOHNSON & JOHNSON 3%
3 AT&T 3%
4 IBM 4%
5 P&G 5%

* Le presenti informazioni vengono fornite al solo scopo educativo e non rappresentano consigli d’investimento o suggerimenti personali. Tali informazioni non devono quindi essere interpretate come offerte o solleciti di compravendita di strumenti finanziari.