Web3, cos’è e cosa ne pensano Jack Dorsey ed Elon Musk. L’ex ceo di Twitter dice la sua anche sul bitcoin sostituto del dollaro
Bitcoin e Web3 al centro delle discussioni su Twitter che coinvolgono alcuni dei personaggi più influenti di Wall Street. Oggi ad accendere la miccia della discussione è stato un rapper, Cardi B., che ha attirato l’attenzione di Jack Dorney. Il co-fondatore di Twitter e Block (nuovo nome di Square) è un sostenitore delle criptovalute e si è affrettato a rispondere alla domanda se la criptovaluta avrebbe sostituito il dollaro statunitense. “Sì, Bitcoin lo farà”, ha tagliato corto Dorsey che da tempi non sospetti abbraccia le criptovalute e ha espresso il suo sostegno al bitcoin dal 2018. Ad agosto Dorsey ha twittato che “Bitcoin unirà un paese profondamente diviso. (ed eventualmente: mondo)”.
Web3 non convince l’ex ceo di Twitter
L’ex numero uno di Twitter non mostra invece alcun entusiasmo verso quello che è il cosiddetto Web3 e soprattutto su come viene finanziato. Sebbene sia ancora un concetto confuso, Web3, o Web 3.0, è salutato dai sostenitori come una versione decentralizzata di internet basata sulla blockchain, la tecnologia alla base di molte delle principali criptovalute e token non fungibili, o NFT. A detta dei sostenitori di Web3, le piattaforme online di oggi sono troppo centralizzate e controllate da una manciata di colossi internet, come Amazon, Apple, Alphabet e Meta (nome della nuova società madre di Facebook). Queste aziende hanno accumulato grandi quantità di dati e contenuti condivisi su Internet.
Dorsey si è inserito nella discussione su We3 asserendo che “Non possiedi ‘web3’. I VCs (venture capital) e i loro LPs (Limited partners) lo hanno. Non sfuggiranno mai ai loro incentivi. In definitiva è un’entità centralizzata con un’etichetta diversa”.
Parole che fano riferimento al numero crescente di venture capital che investono in aziende Web 3. Dorsey lascia intendere che è già sotto il controllo della società di venture capital Andreessen Horowitz, uno dei primi sostenitori di Facebook e un sostenitore di Web3. Recentemente Andreessen Horowitz ha guidato un round di finanziamento di serie A da 36 milioni di dollari per la società di infrastrutture Web 3 Mysten Labs.
Interviene anche Musk
La discussione sui social su Web3 ha appassionato anche il CEO di Tesla, Elon Musk, che intervenuto twittando scherzosamente: “Qualcuno ha visto web3? Non riesco a trovarlo”.
Musk era intervenuto già nei giorni scorsi riprendendo un TikTok legato a un’intervista del 1995 di Bill Gates con David Letterman. “Data la natura quasi inimmaginabile del presente, che sarà il futuro?”. In un altro tweet Musk spiega: “Non sto suggerendo che il web3 sia reale – sembra più una parola d’ordine di marketing che realtà in questo momento – mi chiedo solo come sarà il futuro tra 10, 20 o 30 anni. 2051 sembra un futuristico pazzesco!”.
