Wall Street: previsto avvio in calo, Fmi taglia stima Pil Usa
I futures sui principali indici statunitensi si muovono in territorio negativo, facendo presagire un avvio di seduta in calo per Wall Street. A circa due ore e mezza dalla partenza il contratto sul Dow Jones cede lo 0,47%, quello sull’S&P500 scivola dello 0,46% e il future sul Nasdaq segna una flessione dello 0,44%. Ieri in una giornata semi-festiva per il Columbus Day, la Borsa di New York ha chiuso debole, con le prese di profitto che continuano ad interessare il settore tecnologico. Oggi riprendono le contrattazioni anche sull’obbligazionario dopo la festività di ieri con il decennale in rialzo al 3,25%.
In una giornata priva di indicazioni macro di rilievo, l’attenzione degli operatori è rivolta al’aggiornamento del World Economic Outlook, con l’Fmi che, per la prima volta da oltre due anni, ha tagliato le stime di crescita globali. In particolare, per quanto riguarda gli Usa, il Fondo Monetario Internazionale ha rivisto al ribasso il Pil del 2019 al 2,5% dal 2,7%, lasciando invariato al 2,9% quello del 2018.