Wall Street positiva in attesa delle minute
Pubblicato 20 Novembre 2013 Aggiornato 19 Luglio 2022 16:13
Lieve segno più per i listini statunitensi poco prima della pubblicazione dei verbali dell'ultima riunione della banca centrale statunitense. In questo momento il Dow scambia in sostanziale parità, lo S&P sale dello 0,1% e il Nasdaq avanza di un quarto di punto percentuale.
Nonostante la pubblicazione delle minute rappresenti uno degli appuntamenti clou della settimana, la sua importanza è stata ridotta dalle dichiarazioni rese da Ben Bernanke e Janet Yellen che hanno spinto gli operatori a scommettere su un rinvio del tapering a marzo 2014.
Tra le società che hanno presentato i conti trimestrali segnaliamo il +7% di JC Penney e il -4,62% di Lowe's: la prima capitalizza le stime sul quarto trimestre, quando vendite same store e margini lordi sono stimati in crescita annua, mentre la seconda è penalizzata da risultati inferiori alle attese.
Indicazioni contrastanti quelle arrivate nella seconda parte dagli Stati Uniti. Peggio del previsto il dato relativo le vendite case esistenti, scese a ottobre del 3,2% mensile, e in linea con le stime il +1% annuo registrato dall´inflazione di ottobre. Oltre le attese invece le vendite al dettaglio, salite il mese scorso dello 0,4% m/m, e le scorte delle imprese, in crescita dello 0,6%.
Nonostante la pubblicazione delle minute rappresenti uno degli appuntamenti clou della settimana, la sua importanza è stata ridotta dalle dichiarazioni rese da Ben Bernanke e Janet Yellen che hanno spinto gli operatori a scommettere su un rinvio del tapering a marzo 2014.
Tra le società che hanno presentato i conti trimestrali segnaliamo il +7% di JC Penney e il -4,62% di Lowe's: la prima capitalizza le stime sul quarto trimestre, quando vendite same store e margini lordi sono stimati in crescita annua, mentre la seconda è penalizzata da risultati inferiori alle attese.
Indicazioni contrastanti quelle arrivate nella seconda parte dagli Stati Uniti. Peggio del previsto il dato relativo le vendite case esistenti, scese a ottobre del 3,2% mensile, e in linea con le stime il +1% annuo registrato dall´inflazione di ottobre. Oltre le attese invece le vendite al dettaglio, salite il mese scorso dello 0,4% m/m, e le scorte delle imprese, in crescita dello 0,6%.
