Notizie Notizie Mondo Wall Street ha toccato i minimi? Goldman Sachs storce il naso. Ecco quanto l’S&P 500 può scendere in caso di recessione USA

Wall Street ha toccato i minimi? Goldman Sachs storce il naso. Ecco quanto l’S&P 500 può scendere in caso di recessione USA

27 Ottobre 2022 12:32

Gli analisti di Goldman Sachs ritengono che Wall Street non abbia ancora toccato i minimi di questo ciclo ribassista del mercato in quanto l’azionario non riflette ancora appieno l’ultimo rialzo dei rendimenti reali e le probabilità di una recessione.

“Le valutazioni dei titoli azionari statunitensi non offrono ancora un premio storicamente elevato rispetto ai rendimenti reali offerti dalle obbligazioni e dalla liquidità”, hanno spiegato gli analisti tra cui Kamakshya Trivedi in una nota del 25 ottobre. Ci possono essere “notevoli ribassi se si verifica una vera e propria recessione o se si intensificano i rischi geopolitici in Ucraina o altrove”, hanno affermato. Nessuno degli asset statunitensi monitorati da Goldman sta valutando appieno una recessione, con i titoli azionari che inglobano le probabilità più basse di uno scenario gravemente falco”, scrivono gli strategist della banca d’affari USA.

Le loro opinioni differiscono da quelle dei colleghi di Citigroup e JPMorgan Chase i quali hanno affermato che il crollo dei mercati implica che una recessione c’è.

In caso di una grave recessione economica, il team di Goldman ha dichiarato di aspettarsi che l’indice S&P 500 scenda a 2.888 punti, il che implica un calo del 25% rispetto alla chiusura di martedì.

La cautela di Goldman giunge in un momento in cui i mercati stanno facendo l’ennesimo tentativo di trovare un fondamento. L’indice S&P 500 è salito dell’8% dal 12 ottobre, quando aveva chiuso ai minimi da novembre 2020.

I trader sono diventati leggermente rialzisti sui Treasuries, in quanto si stanno coprendo per rendimenti più bassi, aumentano le posizioni lunghe nei portafogli e riducono le scommesse su rialzi aggressivi dei tassi da parte della Federal Reserve.

Salgono le probabilità di recessione

Un sondaggio di Bloomberg, condotto tra i principali economisti di Wall Street, indica una probabilità di una recessione al 60 nel prossimo anno, in aumento rispetto al 50% del mese precedente. Gli economisti di Bloomberg, tra cui Eliza Winger sono più ribassisti, fissando al 100% le probabilità di recessione nei prossimi 12 mesi.

La stretta monetaria della Federal Reserve statunitense per contenere l’inflazione ha spinto le economie avanzate verso una contrazione, con l’S&P 500 in calo del 19% quest’anno. Nel frattempo, i rendimenti dei Treasury a 10 anni sono saliti di oltre 250 punti base nello stesso periodo.