Wall Street: di nuovo un’apertura in rosso in attesa dei dati su scorte petrolio
Wall Street ricomincia in ribasso dopo il segnale di recupero messo a segno ieri. Con Donald Trump che sembra aver perso il suo ascendente sui mercati ci pensa Janet Yellen a rimettere le cose in ordine. Wall Street ieri ha interrotto la serie negativa di 8 sedute consecutive chiuse in rosso, contando sulle parole della governatrice della Federal Reserve e del suo vice Stanley Fischer pronunciate.
In attesa dei dati che saranno diffusi nel pomeriggio, in particola modo quelli sulle scorte di petrolio, i mercati azionari a stelle e strisce partono col piede errato e smentiscono le indicazioni dei futures. In questo quadro ad accusare la peggior flessione è il Dow Jones Industrial che cede lo 0,27%, seguito dall’S&P 500 a -0,2%. Più tonico il Nasdaq, -0,05% a 5,872 punti.