Notizie Notizie Mondo Valore del Brand: migliora Italia su scala mondiale. Scende la Germania (ricerca)

Valore del Brand: migliora Italia su scala mondiale. Scende la Germania (ricerca)

18 Ottobre 2016 14:43

Cresce del 5% il valore complessivo dei marchi italiani che oggi valgono 1.521 miliardi di dollari americani, quasi quanto il PIL. Questo il risultato di una ricerca pubblicata da Brand Finance che colloca l’Italia al 9° posto e riduce notevolmente la distanza col Canada che si conferma all’8° posto.
La classifica che analizza le performance economiche dei vari marchi vede anche quest’anno USA, Cina e Germania dominare sia la classifica che ordina i Paesi per valore complessivo dei marchi sia quella ordinata per valore del solo Made in, sganciato dal marchio prodotto.

Gli USA continuano a dominare entrambe le classifiche grazie al PIL e alla fortissima percezione positiva sulla facilità di fare business in quel paese. La Cina continua il trend positivo grazie al forte impegno per la costruzione di marchi e al progressivo miglioramento dell’organizzazione sociale e imprenditoriale. Diversamente la Germania continua perde colpi soprattutto a causa degli scandali.

La forza del Brand Italia
“L’immagine Italiana presso gli uomini di affari, interessati soprattutto al doing business è decisamente migliorata, ma comunque rimane troppo bassa. Diversamente l’immagine presso i consumatori internazionali, interessati soprattutto agli acquisti di prodotti e servizi si conferma elevata. Al top l’immagine italiana presso i consumatori americani, mentre nettamente inferiore alla media tra quelli tedeschi.
Il miglioramento dei fattori che influenzano l’immagine nel mondo degli affari e più precisamente tra coloro che determinano gli investimenti diretti esteri (FDI), riporta l’Italia a livello dei paesi del Sud Europa, cioè da A+ Forte a AA- Molto Forte.
L’Italia migliora notevolmente l’immagine nell’ambito dell’organizzazione sociale, ad eccezione di quella del sistema giudiziario che rimane piuttosto bassa (46° posto). Migliora anche la percezione sulla facilità di fare investimenti: rimane piuttosto bassa la governance, ma migliora la situazione di mercato e quella dei talenti. Anche la percezione sulla fruizione di beni e servizi ha un incremento: infatti governance, situazione di mercato e turismo migliorano leggermente”.

Valore del brand Italia e dei brand italiani
Il miglioramento dell’immagine influenza sia gli investimenti esteri, sia le vendite di prodotti e servizi. Con la Nation Brands 2016 Brand Finance ha misurato il valore complessivo dei marchi italiani e del solo marchio Made in Italy, cioè la quota di valore originata dal fatto che il prodotto sia italiano. Entrambi i valori sono in crescita, il Made in Italy cresce molto (21%), mentre quello complessivo cresce comunque di un ragguardevole del 5%.

Le performance del Made in Italy sono particolarmente buone anche in relazione a quelle degli altri principali brand paese, infatti trai i primi 10, solo Cina, Giappone e Francia hanno un livello di crescita analogo. USA e India crescono intorno al 10%, mentre UK e Australia rimangono sostanzialmente stabili. Germania e Canada arretrano leggermente.