Usa: fiscal cliff, Obama tratta per raggiungere un’intesa in extremis
L’attenzione degli investitori è tutta rivolta in queste ore agli Stati Uniti, e in particolare a Washington dove si tratta ancora la questione ‘fiscal cliff’. E’ una corsa contro il tempo: mancano solo quattro giorni al cosiddetto baratro fiscale che farebbe precipitare la prima economia mondiale in recessione, con pesanti ripercussioni sull’economia mondiale.
Che la questione sia urgente e grave è confermato dal fatto che anche Starbucks sia scesa in campo contro il fiscal cliff. Il numero uno della celebre catena di caffè Usa, Howard Schultz, ha chiesto ai camerieri delle caffetterie dell’area di Washington di scrivere come slogan il titolo della canzone “Come together” dei Beatles sui bicchieri di cartone da consegnare ai clienti, per “unirsi” e “andare insieme” oltre le spaccature tra Democratici e Repubblicani sul fiscal cliff.
Un’incertezza che ha pesato sulla Borsa di New York. L’indice Dow Jones ha ceduto lo 0,19%, chiudendo gli scambi a 13.114,59 punti. L’S&P 500 ha lasciato sul parterre lo 0,48% a 1.419,83 punti, mentre il Nasdaq Composite ha perso lo 0,74% a 2.990,16.