Usa: Fed, probabile rialzo tassi entro la fine dell’anno. Malore Yellen durante il discorso
Un rialzo dei tassi negli Stati Uniti entro la fine dell’anno è decisamente probabile. La prospettiva viene rimessa sul tavolo dalla stessa presidente della Federal Reserve (Fed), Janet Yellen, che nel suo discorso tenuto ieri sera all’università del Massachusetts dopo la chiusura dei mercati ha assicurato che gli sviluppi economici all’estero non dovrebbero far cambiare rotta, stemperando così i timori emersi settimana scorsa che il rallentamento dell’economia cinese e le turbolenze sui mercati finanziari potessero fermare la banca centrale americana nell’effettuare il primo rialzo dei tassi nel 2015.
“La maggior parte dei membri del Comitato, e anch’io, prevedono al momento che le condizioni (…) permetteranno probabilmente una primo rialzo dei tassi verso la fine dell’anno, a cui seguirà un ritmo graduale di innalzamento dei tassi”, ha indicato la Yellen. Il numero uno della Fed ha inoltre affermato che la banca centrale americana monitorerà da vicino gli sviluppi all’estero, che non dovrebbero impattare in maniera così importante sull’economia Usa da far cambiare traiettoria alla politica monetaria. A questo punto, la Fed avrebbe altre due occasioni quest’anno per alzare i tassi: la riunione del 27 e 28 ottobre e quella del 15 e 16 dicembre. Appuntamenti che assumono ancora più importanza.
Si tratterebbe del primo rialzo dei tassi di interesse negli Usa dal 2008, quando, dopo la crisi finanziaria, il costo del denaro è stato sempre mantenuto vicino allo 0% per alimentare la liquidità e favorire la ripresa economica. Anche nell’ultima riunione, la Fed ha lasciato fermi i tassi, spiegando di aver bisogno di un pò più di tempo per valutare l’impatto del rallentamento dell’economia cinese, delle fluttuazioni del dollaro e delle turbolenze sui mercati.
Malore durante il discorso
Mentre stava terminando il suo discorso la Yellen ha accusato un malore, scatenando attimi di preoccupazione. Il numero uno della Fed stava pèarlando quando ha iniziato a tossire ripetutamente e a prendere pause, tanto da essere costretta a lasciare il palco prima di aver concluso. Come precauzione, è stata soccorsa e visitata dalle autorità mediche presenti all’Università, ma si è subito ripresa, tanto da poter continuare la sua agenda serale.