Notizie Notizie Mondo Usa: Buffett ottimista su economia e mercato azionario, bond un investimento terribile

Usa: Buffett ottimista su economia e mercato azionario, bond un investimento terribile

6 Maggio 2013 14:02

Il miliardario americano, Warren Buffett, snocciola i suoi suggerimenti per il 2013: sì il mercato azionario, no  a quello obbligazionario. Oggi in una intervista esclusiva al canale Cnbc, l’oracolo di Omaha (così nominato dal nome della sua città natale), si è detto ottimista sull’economia statunitense salutando in maniera favorevole le politiche monetarie e di budget finora messe in atto.

E per quanto riguarda i mercati azionari, l’82enne Buffett ha scacciato la preoccupazione dopo i recenti record messi a segno dai listini americani, ricordando quando per la prima volta l’indice Dow aveva superato i 1.000 punti. “Probabilmente nella mia vita e sicuramente nella vostra vita, vedrete i mercati molto più alti di adesso”, ha affermato Buffett durante l’intervista. Secondo lui, continueranno a salire: “La conservazione degli utili da parte dell’industria americana e la crescita del paese spingeranno al rialzo il mercato azionario nel corso del tempo”, prevede l’oracolo di Omaha.

Da evitare invece l’investimento in obbligazioni. “I bond sono un investimento terribile”, ha affermato il numero uno di Berkshire Hathaway, spiegando che i prezzi delle obbligazioni ora sono artificiali visti gli acquisti della Federal Reserve di 85 miliardi di dollari al mese, e quindi “quando questa politica cambierà, la gente potrebbe perdere un sacco di soldi”.

Il 2013 è iniziato molto bene per la sua holding Berkshire Hathaway. Nel periodo gennaio-marzo, l’utile netto è salito del 51% a 4,89 miliardi di dollari, ossia 2,977 dollari per azione, grazie soprattutto alla buona performance nelle assicurazioni e ai guadagni da investimenti. In scia a questi risultati, il titolo ha chiuso venerdì scorso ad un nuovo massimo e nei primi minuti di contrattazione continua a salire: in avvio l’azione ha segnato un rialzo intorno ai 2 punti percentuali superando la soglia dei 111 dollari.