Us: segnali contrastanti sull’andamento del mkt del lavoro
A due giorni dal dato sui nuovi occupati di giugno, che sarà diffuso venerdì, si presentano di difficile lettura le indicazioni macroeconomiche giunte negli ultimi minuti. Se da un lato l'indagine Ism relativa ai servizi ha rivelato una consistente crescita della sottocomponente occupazionale, passata dal 53,4 al 57,4%, preoccupa l'aumento dei licenziamenti registrato dalla società specializzata in mobilità del lavoro Challenger, Gray & Christmas. Secondo la compagnia i tagli in giugno ammonterebbero a circa 111mila lavoratori, per un incremento mese su mese del 35%.