Unipol, utile netto nove mesi a 363 milioni, combined ratio al 92,1%
Unipol ha annunciato di aver chiuso i primi nove mesi dell'anno con un utile netto consolidato di 363 milioni di euro, un dato non confrontabile con il risultato 2012 (245 milioni di euro) che comprendeva l'apporto del solo terzo trimestre 2012 del Gruppo Premafin/Fondiaria-Sai.
Il combined ratio si è attestato al 92,1%, in miglioramento rispetto 99,3% del settembre 2012 e il margine di solvibilità è risultato pari a 1,7 volte i requisiti regolamentari (excess capital di circa 3,1 miliardi di euro).
Per quanto riguarda i prossimi mesi, la società ritiene che gli obiettivi reddituali posti per il comparto assicurativo "possano essere raggiunti"; nel comparto bancario "continueranno a insistere gli effetti della situazione economica del Paese sul deterioramento del credito e dei relativi rafforzamenti degli accantonamenti a copertura".
Il combined ratio si è attestato al 92,1%, in miglioramento rispetto 99,3% del settembre 2012 e il margine di solvibilità è risultato pari a 1,7 volte i requisiti regolamentari (excess capital di circa 3,1 miliardi di euro).
Per quanto riguarda i prossimi mesi, la società ritiene che gli obiettivi reddituali posti per il comparto assicurativo "possano essere raggiunti"; nel comparto bancario "continueranno a insistere gli effetti della situazione economica del Paese sul deterioramento del credito e dei relativi rafforzamenti degli accantonamenti a copertura".