Unicredit: utile netto a 512 milioni nel primo trimestre, battute (di poco) le attese
Trimestrale sostanzialmente in linea con le attese per Unicredit che riporta un utile lievemente migliore del previsto. Nel primo trimestre 2015 il gruppo Unicredit ha riportato un utile netto pari a 512 milioni di euro, in crescita del 201% rispetto al trimestre precedente, mentre rispetto all’analogo trimestre 2014 i profitti risultano in calo del 28,1%. L’utile risulta lievemente sopra il consensus Bloomberg che era fermo a 501 mln. Il margine operativo netto è in aumento del 184% t/t a 1,4 miliardi in virtù di maggiori ricavi (5,7 mld +2,6% t/t), minori costi (3,4 mld, -0,4%) e minori rettifiche sui crediti (0,98 mld, -42,2%). Nel dettaglio i ricavi si sono attestati a 5,7 miliardi, +2,6% t/t e +2,9% annuo, ascrivibili principalmente al Commercial Bank Italy per 2,2 mld (+6,8% trim/trim), al CIB per 1,1 mld (+2% trim/trim) e alla CEE per 976 mln (+5,8%).
In miglioramento la qualità dell’attivo, con crediti deteriorati lordi in diminuzione a €83,2 mld (-1,4% trim/trim).
A livello di ratio patrimoniali, il CET1 ratio transitional si attesta a 10,50% includendo l’operazione su Pioneer, sopra il requisito minimo fissato dalla BCE al 9,5% in seguito all’adozione delle regole del phase-in per il 40%, mentre il CET1 ratio fully loaded è pari a 10,35%3. Includendo l’operazione su Pioneer, il Tier 1 ratio transitional si attesta a 11,32% ed il Total Capital ratio transitional a 14,07%.
Masse gestite a nuovi livelli record
Le masse gestite del gruppo guidato da Federico Ghizzoni hanno toccato il livello più alto di sempre pari a c. €300 mld (+10,4% trim/trim) spinte dalla raccolta netta pari a €10 mld (+151% trim/trim). I total Core financial assets ammontano a 920 mld nel primo trimestre, spinti da una riallocazione delle attività della clientela e dalla consueta serrata attività di marketing.
Ghizzoni: contesto mostra segnali di ripresa, qualità del credito migliora
“Dopo gli importanti risultati conseguiti nel 2014, considero decisamente positivo il primo trimestre del 2015”. Così Federico Ghizzoni, amministratore delegato di Unicredit, ha commentato i risultati trimestrali della banca milanese. “In un contesto che mostra alcuni segnali di ripresa, il gruppo Unicredit ha conseguito un utile netto in linea con le aspettative. La qualità del credito migliora e si conferma la nostra solidità patrimoniale. Proseguiamo nella realizzazione del nostro piano strategico e i profitti sono trainati da buoni risultati operativi nelle diverse aree ed attività della banca”.
Alla luce dei risultati del primo trimestre, il gruppo guarda con ottimismo all’evoluzione attesa per l’anno 2015 proseguendo nell’implementazione delle iniziative previste dal piano industriale”.
Blanda la reazione in Borsa del titolo Unicredit che si mantiene in lieve ribasso a quota 6,52 euro (-0,07%).