Unicredit: slitta al 13 aprile la decisione finale sul progetto “banca unica”
Dopo una giornata carica di attesa e tensione, è arrivato il comunicato ufficiale di Unicredit in cui il Comitato strategico di piazza Cordusio, “raccomanda al Cda di convocare una seduta straordinaria il prossimo 13 aprile dedicata interamente all’approfondimento e alla decisione finale sul progetto” della banca unica. Sembra quindi rientrato, dopo la riunione di questa mattina, l’allarme delle dimissioni del Ceo Alessandro Profumo. Diplomatico il presidente Dieter Rampl: “Abbiamo semplicemente bisogno di più tempo per analizzare il progetto e sono convinto che questa sia la soluzione migliore per la banca”.
Questa mattina la stampa ha riportato un presunto braccio di ferro tra gli azionisti, in particolare la Fondazione Cariverona, i soci tedeschi, Pesenti e Maramotti, e il numero uno di piazza Cordusio. Gli azionisti, in sostanza, si sarebbero schierati contro l’approvazione del piano nella forma prospettata, scorgendo un’eccessiva concentrazione di poteri nelle mani del Ceo Alessandro Profumo, che ricopre anche il ruolo di direttore generale. Alcuni soci vorrebbero quindi la nomina di un direttore generale come referente unico per il mercato italiano, con Profumo impegnato in prevalenza a definire le strategie globali del gruppo, che con l’espansione degli ultimi anni ha raggiunto dimensioni notevoli e risulta quindi più difficile da guidare e coordinare.