Unicredit: presenta piano strategico il 13 dicembre, lavora su cessioni e aumento
Unicredit alzerà il velo sul nuovo piano strategico il prossimo 13 dicembre a Londra, durante il Capital Market Day. L’ad della banca di piazza Gae Aulenti, Jean Pierre Mustier, e la sua squadra di vertice stanno lavorando sulle linee guide del piano industriale: ottimizzazione del capitale, accelerazione delle cessioni di asset no-core e miglioramento dell’efficienza. L’entità della ricapitalizzazione dipenderà dalle cessioni e dall’esito della vendita di un pacchetto di sofferenze.
Nei giorni scorsi il Cda di Unicredit aveva fatto il punto sulla possibile cessione delle restanti quote detenute in Bank Pekao e in FinecoBank. Proprio su quest’ultima erano uscite le maggiori indiscrezioni, che parlavano di un interesse di Generali, attraverso la controllata Banca Generali, che avrebbe arruolato Goldman Sachs come advisor per l’operazione.
Oltre alla polacca Pekao e all’italiana Fineco, nel Consiglio di amministrazione si sarebbe anche accennato alla cessione dei Non performing loans e alle offerte non vincolanti arrivate per Pioneer, la controllata attiva nel risparmio gestito. Le offerte sarebbero otto, di cui due arrivate dall’Italia: quella capitanata da Poste Italiane, in tandem con Anima e Cassa Depositi e Prestiti, e quella di Generali.
A Piazza Affari Unicredit segue la buona vena del comparto bancario mostrando un rialzo di oltre 2 punti percentuali a 2,074 euro. Gli analisti non escludono che qualche cessione possa avvenire prima della presentazione a Londra del piano strategico, mentre la scorsa settimana gli esperti Goldman Sachs avevano inserito il titolo nella loro lista “conviction buy” spiegando che il successo della strategia potrebbe avere un forte impatto sull’azione Unicredit.