News Notizie Italia UniCredit, Orcel snellisce il top management e restituisce ruolo cruciale all’Italia. ‘Ho avvertito la vostra frustrazione e confusione’

UniCredit, Orcel snellisce il top management e restituisce ruolo cruciale all’Italia. ‘Ho avvertito la vostra frustrazione e confusione’

Pubblicato 12 Maggio 2021 Aggiornato 19 Luglio 2022 17:27
Andrea Orcel al lavoro per rendere più snella la struttura di UniCredit. E' quanto riporta l'agenzia di stampa Reuters, rendendo noto che Piazza Gae Aulenti ha sottolineato oggi che il nuovo ceo Orcel ha riorganizzato la struttura dei vertici della banca, rimuovendo due divisioni gemelle che gestivano le funzioni top corporate nell'era dell'ex ceo Jean Pierre Mustier. A essere rimosse sono state in particolare le unità Western Europe e Finance & Controls. Orcel ha nominato contestualmente responsabile dell'Italia Niccolò Ubertalli, che in precedenza era a capo della divisione Eastern Europe insieme a Gianfranco Bisagni. Nella precedente struttura l'Italia, così come la Germania e l'Austria, faceva parte della divisione Western Europe, ovvero di quella dedicata all'Europa occidentale. Ora, così come accade nel caso dei responsabili delle divisioni di Germania, Europa centrale e Europa orientale, Ubertalli renderà conto del suo operato direttamente a Orcel. La mossa, ha spiegato UniCredit secondo quanto riporta Reuters, riflette "l'importanza cruciale" dell'Italia per il gruppo. Piazza Gae Aulenti ha riferito anche che l'attuale commissione di gestione EMC (Executive Management Committee), composta da 27 persone, sarà sostituita dalla Commissione esecutiva del gruppo (GEC-Group Executive Committee), che sarà composta da 15 esponenti. La banca ha intenzione, anche, di ridurre a 15-20 le attuali 44 commissioni interne. "Ho trascorso le ultime settimane a parlare e ad ascoltare le nostre persone", ha detto Orcel in un messaggio ai dipendenti". "Ho dato ascolto alle nostre preoccupazioni sulla complessità del nostro business - ha detto ancora Orcel - Ho sentito la vostra frustrazione riguardo ad alcune decisioni che sono state prese; confusione su dove risieda la responsabilità principale e, di conseguenza, l'assenza dell'obbligo di rispondere a qualcuno (in originale accountability)". Il titolo UniCredit segna un rialzo dello 0,69% a 9,97 euro.