UniCredit, Orcel: ‘non escludo e non pianifico M&A’. Su Mps ‘prematuro commentare su possibile soluzione di sistema’
"Non escludo e non pianifico M&A". Così il numero uno di Unicredit, Andrea Orcel, nella call con i media indetta per presentare e commentare il nuovo piano strategico 2022-2022 "UniCredit Unlocked".
Orcel ha precisato che le operazioni di M&A - fusione e acquisizione, mergers and acquisitions - si possono valutare se rispondono alla strategia della banca. I criteri per stabilire una tale conformità sono "l'idoneità strategica, aiutarci nel Rote, negli obiettivi di distribuzione e rafforzare il business".
Nel tornare sulla questione Mps, con cui le trattative con il Mef per trovare una soluzione sono naufragate, Orcel ha sottolineato, in risposta a chi gli domandava se UniCredit sia disposta a partecipare a una operazione di sistema, che "è prematuro commentare su una possibile soluzione di sistema per Mps".
"Penso che UniCredit abbia offerto una soluzione, che era stata concordata con il governo - ha continuato Orcel - Eravamo pronti a metterla in atto, ma purtroppo non siamo riusciti a chiudere un accordo ai termini concordati e quindi ci siamo mossi ognuno sulla propria strada".
Orcel ha precisato che le operazioni di M&A - fusione e acquisizione, mergers and acquisitions - si possono valutare se rispondono alla strategia della banca. I criteri per stabilire una tale conformità sono "l'idoneità strategica, aiutarci nel Rote, negli obiettivi di distribuzione e rafforzare il business".
Nel tornare sulla questione Mps, con cui le trattative con il Mef per trovare una soluzione sono naufragate, Orcel ha sottolineato, in risposta a chi gli domandava se UniCredit sia disposta a partecipare a una operazione di sistema, che "è prematuro commentare su una possibile soluzione di sistema per Mps".
"Penso che UniCredit abbia offerto una soluzione, che era stata concordata con il governo - ha continuato Orcel - Eravamo pronti a metterla in atto, ma purtroppo non siamo riusciti a chiudere un accordo ai termini concordati e quindi ci siamo mossi ognuno sulla propria strada".