UniCredit lancia i nuovi Certificate Cash Collect con barriera al 40% e premi mensili certi su panieri di azioni Usa

UniCredit emette sul mercato Euro TLX di Borsa Italiana i suoi primi certificati Cash Collect “Low Barrier” su panieri di azioni americane. Le caratteristiche inedite di questi prodotti sono la barriera a scadenza posta al 40% del valore iniziale dei sottostanti e la possibilità di ricevere premi fissi incondizionati mensili.
Sono due i panieri per questa emissione: il primo prodotto (ISIN DE000HC3REJ9) ha come sottostanti Amazon, Tesla e Disney con premio mensile dello 0,75% (pari un rendimento annualizzato del 9% ), mentre il secondo certificato (ISIN DE000HC3REK7) ha come basket Amazon, Netflix e Paypal con premio mensile dello 0,60% (7,2% annualizzato).
Inoltre, gli strumenti possono scadere anticipatamente (Autocall) a partire dal sesto mese di vita con la soglia di rimborso anticipato che si riduce nel tempo, partendo dal 100% fino ad arrivare all’80% grazie all’effetto Step-Down.
Questi certificati dotati di barriera a scadenza pari al 40% si uniscono alle emissioni targate UniCredit degli ultimi prodotti su indici con barriera al 40% ed ai prodotti con barriera al 50% ed effetto Airbag, che si posizionano quindi tra i prodotti più conservativi sul mercato italiano.
Principali caratteristiche
I Certificate Fixed Cash Collect Autocallable Worst Of di UniCredit sono stati pensati per gli investitori che desiderano ottenere un flusso di premi costante e non condizionato dall’andamento dei titoli che formano i panieri sottostanti. L’obiettivo è infatti mettere a disposizione degli investitori uno strumento per prendere posizione su alcuni titoli americani, mantenendo comunque una barriera di protezione molto profonda che si osserva solamente a scadenza.
I Fixed Cash Collect permettono agli investitori di ricevere premi periodici non condizionati all’andamento del sottostante nelle date di osservazione mensili e, a differenza degli ultimi Fixed Cash Collect emessi da UniCredit, prevedono la possibilità di rimborso anticipato. A partire da luglio 2023, infatti, se il valore dell’azione sottostante che, all’interno del paniere, ha registrato il rendimento peggiore sarà pari o superiore al valore di rimborso, il Certificate scadrà anticipatamente rimborsando il valore nominale pari a 100 euro.
In questa emissione è inoltre presente l’effetto Step-Down, caratteristica che riduce la soglia di rimborso anticipato del 5% ogni trimestre: tale soglia parte dal 100% dello Strike a luglio 2023, dopo tre mesi sarà pari al 95%, quindi si ridurrà progressivamente sino ad arrivare a un livello massimo pari all’80% dello Strike, facilitando quindi il rimborso anticipato anche in caso di discese dei sottostanti.
Nel caso in cui i prodotti arrivano a scadenza (gennaio 2026) sono possibili due scenari. Se il sottostante con la performance peggiore all’interno del paniere ha un valore pari o superiore al valore della barriera, il Certificate rimborsa 100 euro, oltre al premio. Altrimenti, se il sottostante con la performance peggiore all’interno del paniere ha un valore inferiore al livello della barriera, viene corrisposto un valore commisurato alla performance del peggiore oltre al premio incondizionato. In quest’ultima ipotesi, i Certificate non proteggono il capitale investito.
Esempio di investimento di 100 euro
È possibile prendere visione delle informazioni sui prodotti aggiornate in tempo reale sul sito www.investimenti.unicredit.it