Notizie Notizie Italia Unicredit: in negoziazione i nuovi Cash Collect Autocallable Worst Of con cedole costanti

Unicredit: in negoziazione i nuovi Cash Collect Autocallable Worst Of con cedole costanti

4 Luglio 2019 16:17

Il 3 luglio Unicredit ha lanciato sul mercato i nuovi Cash Collect Autocallable Worst Of con cedole costanti. I certificati, in negoziazione sul CERT-X di EuroTLX sono 10 e coprono alcuni dei principali titoli azionari italiani.

La cedola iniziale è incondizionata, mentre quelle successive, semestrali sono di pari importo ma condizionate al livello barriera (europea al 75% del valore iniziale). I certificati sono autocallable e dunque vi è la possibilità del rimborso anticipato. Vediamo come funzionano.

 

Come funzionano i Cash Collect Autocallable Worst Of con cedole costanti?

 

Tutti i Cash Collect Autocallable Worst Of con cedole costanti sono composti da un basket di due titoli. Per esempio, quello con ISIN DE000HV45R46, ha sottostante Intesa Sanpaolo e STM, con strike rispettivamente 1,8684 e 14,87 euro. Le barriere sono invece a 1,4013 e 11,1525 euro. Tutte le cedole sono d’importo pari a 9,7 euro e la scadenza sia per questo ISIN che per tutti gli altri è il 15 dicembre 2021.

Come abbiamo detto il certificato in questione a dicembre 2019 staccherà una cedola di 8,7 euro, indipendentemente dall’andamento delle azioni sottostanti. Successivamente e con cadenza mensile fino alla scadenza (a partire da giugno 2019) il certificato pagherà sempre una cedola da 8,7 euro, a condizione che non si verifichi l’evento Barriera. L’autocallability inoltre dà la possibilità di ottenere il rimborso anticipato pari a 100 euro alle date di osservazione semestrali, se entrambe le azioni avranno un valore pari o superiore allo strike.

Alla scadenza poi il certificato rimborserà un importo pari a 100 euro a condizione che i due titoli siano pari o superiore alla rispettiva barriera. Nel caso in cui anche solo una delle azioni sottostanti è inferiore alla Barriera, il Certificato replica linearmente l’andamento negativo dell’azione sottostante con la performance peggiore, senza garantire il capitale investito.

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