UniCredit, Eni e gli altri titoli di Piazza Affari consigliati da Mediobanca
In attesa del secondo semestre del 2017, Mediobanca Securities consiglia di puntare a Piazza Affari su Unicredit, Prysmian, Eni, Cnh Industrial, Tenaris, Ferrari. Tutte azioni che rientrano nelle scelte di investimento migliori per motivi diversi.
UniCredit viene considerata cavallo vincente per la fiducia degli analisti successiva al piano di ristrutturazione. La banca, secondo gli analisti, potrebbe a questo punto diventare una storia di rendimento del capitale sensibile ai tassi, visto che gli obiettivi 2019 di adeguatezza del capitale sono già in vista.
Per Prysmian le stime sono di una solida raccolta degli ordinativi nelle divisioni di cavi sottomarini e alta tensione. L’azienda dovrebbe inoltre trarre vantaggio dalla domanda più elevata di cavi di telecomunicazione e per la fibra ottica.
Eni viene consigliata in quanto l’azione dovrebbe avvantaggiarsi del miglioramento dei fondamentali del comparto petrolifero e continuare a beneficiare dei risultati delle sue divisioni downstream e mid-stream.
Cnh Industrial è promossa per la ripresa del business dei trattori in Usa e anche per la richiesta di attrezzature per l’edilizia e dei camion.
Fiducia in Tenaris, che dovrebbe riuscire a centrare il target previsto per un incremento del 60%, nel 2019, degli impianti in Nord America. Tale incremento, una volta avvenuto, si dovrebbe tradurre in un aumento delle vendite di prodotti OCTG, ovvero di tubi senza saldatura utilizzati nei pozzi oil&gas.
Per gli esperti, infine, Ferrari è caratterizzata da un modello di business estremamente resistente, a basso rischio e visibile che merita multipli più elevati.
Mediobanca e il commento su elezioni anticipate
Sul rischio di elezioni politiche in Italia già in autunno, Mediobanca Securities scrive:
“Se avere elezioni generali dopo l’estate sarebbe veramente impegnativo, la possibilità di programmare queste elezioni durante il quarto trimestre dell’anno rispetto alla previsione precedente del secondo trimestre 2018 sarebbe in aumento se i quattro maggiori partiti politici (Pd, Cinque Stelle, Forza Italia e Lega Nord, ndr) si accordassero per una nuova legge elettorale”.
Mediobanca ricorda inoltre che l’Italia deve inviare il suo budget 2018 all’Europa entro il 15 ottobre e sottolinea che nessun budget può imporre un aumento automatico dell’Iva dal 1 gennaio 2018, in quanto esso potrebbe essere di ostacolo alla ripresa economica.
In una sessione caratterizzata dalla debolezza a Piazza Affari, e in particolare dalle vendite sulle banche, UniCredit si conferma eccezione positiva e sale +0,65%, a 15,37 euro. Ma sul Ftse Mib si mette in evidenza anche lo sprint di Eni.
Riguardo agli altri titoli considerati migliori scelte di investimento da Mediobanca, Eni balza dell’1,43%, Cnh Industrial è sotto pressione con -0,97%, Ferrari è debole con +0,19%, Prysmian sale dello 0,55%, Tenaris cede invece lo 0,44%.