Ubs torna a macinare utili a inizio 2010. Oggi calcio d’inizio dell’earning season statunitense
12 Aprile 2010 07:24
Balzo dei profitti per Ubs nei primi mesi del 2010. Il colosso bancario elvetico ha anticipato che nel primo trimestre 2010 riporterà un utile ante imposte di almeno 2,5 miliardi di franchi svizzeri, livello più elevato degli ultimi tre anni, ossia dal secondo trimestre 2007. I deflussi di fondi della clientela in tutte le attività, recita la nota di Ubs, hanno registrato un netto calo rispetto al quarto trimestre 2009. UBS stima che nel primo trimestre 2010 siano di circa 8 miliardi chf per Wealth Management & Swiss Bank, 7 miliardi per Wealth Management Americas e 3 miliardi per Global Asset Management. I conti del primo triemstre saranno rilasciati dal gruppo elvetico il prossimo 4 maggio.
La banca aveva chiuso il 2009 con una perdita di 2,74 miliardi di franchi anche se nel quarto trimestre dell’anno la banca era ritornata all’utile (1,205 miliardi di franchi).
A Zurigo il titolo Ubs ha aperto la seduta in rialzo di oltre 2 punti percentuali. Da inizio anno le quotazioni di Ubs sono cresciute del 10% (+8,15% nel 2009) con una capitalizzazione di mercato risalita a 67,7 mld di franchi svizzeri.
Oggi è anche il giorno di inizio dell’earning season oltreoceano. Come di consueto sarà il colosso del’alluminio Alcoa ad aprire le danze. Seguiranno nel corso della settimana i conti di Intel, JPMorgan Chase & Co., Bank of America e General Electric. Venerdì il gruppo petrolifero Chevron ha anticipato di attendersi per il primo trimestre 2010 utili migliori rispetto a quelli riportati nell’ultimo scorcio del 2009. Le ultime stime di consensus vedono un balzo medio del 30% dei profitti per le società facenti parte dell’S&P 500.
