Notizie Notizie Italia Tutto pronto per il bond retail targato Enel. Offerta al via il 15 febbraio

Tutto pronto per il bond retail targato Enel. Offerta al via il 15 febbraio

10 Febbraio 2010 09:59

In rampa di lancio il bond retail da 2 mld di euro targato Enel. La Consob ha autorizzato la pubblicazione del prospetto relativo all’offerta pubblica e quotazione sul Mercato Telematico delle Obbligazioni (MOT) delle obbligazioni Enel a tasso fisso e a tasso variabile riservate ai risparmiatori italiani e di altri Paesi europei (Francia, Germania, Belgio e Lussemburgo), per un valore complessivo massimo di due miliardi di euro. Tale importo potrà essere aumentato sino a tre miliardi di euro. L’operazione è stata deliberata dal Consiglio di Amministrazione di Enel del 4 novembre 2009. I proventi dell’offerta saranno destinati a finalità di gestione operativa generale del gruppo, incluso il rifinanziamento dell’indebitamento consolidato.


Periodo d’offerta, lotto minimo e durata
L’offerta si svolgerà dal 15 al 26 febbraio 2010. Si potranno sottoscrivere presso i collocatori obbligazioni Enel a tasso fisso o a tasso variabile con un investimento minimo di 2.000 euro, pari a 2 obbligazioni del valore nominale di 1.000 euro ciascuna, con possibili incrementi pari ad almeno 1 obbligazione, per un valore nominale di 1.000 euro ciascuna. La durata di entrambi i titoli, sia quello a tasso fisso sia quello a tasso variabile, è di 6 anni (scadenza marzo 2016). È previsto il rimborso integrale del capitale alla scadenza dei prestiti. Le obbligazioni Enel saranno ammesse alla negoziazione sul Mercato Telematico delle Obbligazioni (MOT), organizzato e gestito da Borsa Italiana S.p.A. e la loro quotazione sarà consultabile ogni giorno sui quotidiani specializzati e su internet. In data 8 febbraio 2010 Borsa Italiana ha disposto l’ammissione a quotazione delle obbligazioni in questione, mentre la data di inizio delle relative negoziazioni sarà stabilita dalla stessa Borsa Italiana dopo la chiusura del periodo di offerta; a decorrere da tale data il risparmiatore potrà quindi negoziare le obbligazioni in qualsiasi momento ai prezzi di mercato. L’adesione all’offerta delle obbligazioni non comporterà alcuna spesa o commissione di sottoscrizione. Il rendimento delle obbligazioni si intende al lordo della imposizione fiscale vigente al momento del pagamento della cedola. A oggi, l’imposta sostitutiva applicabile in Italia agli interessi derivanti dalle obbligazioni è pari al 12,5%.

 

Obbligazioni a tasso fisso
Gli interessi maturati saranno corrisposti agli investitori annualmente in via posticipata. Il rendimento delle obbligazioni a tasso fisso (ENELTF2010-2016) sarà comunicato entro 5 giorni dalla conclusione del periodo d’offerta in Italia, con un avviso su un quotidiano italiano a diffusione nazionale, e all’estero con un avviso sul quotidiano Financial Times. Tale rendimento sarà determinato sommando al tasso mid swap a 6 anni rilevato a conclusione del periodo d’offerta un ulteriore margine di rendimento, che sarà compreso nell’ambito di un intervallo tra 65 e 125 punti base, definito anch’esso al termine del periodo d’offerta in Italia. Nel secondo semestre dell’anno 2009, il tasso mid swap a 6 anni ha registrato un valore minimo di 2,824 e uno massimo di 3,221 punti percentuali (Fonte: Bloomberg).

 

Obbligazioni a tasso variabile

Gli interessi maturati saranno corrisposti agli investitori semestralmente in via posticipata. Per tutta la durata del prestito (ENELTV2010-2016) il rendimento sarà indicizzato al tasso EURIBOR a 6 mesi, maggiorato di un ulteriore margine di rendimento, che sarà compreso tra 65 e 125 punti base e che verrà definito anch’esso al termine del periodo d’offerta in Italia. Il tutto sarà calcolato per i giorni effettivi del periodo di interessi. Il margine di rendimento sarà comunicato entro 5 giorni dalla conclusione del periodo d’offerta in Italia. Nel secondo semestre dell’anno 2009, il tasso EURIBOR a 6 mesi ha registrato un valore minimo di 0,987 ed uno massimo di 1,303 punti percentuali (Fonte: Bloomberg).

 

Enel ha affidato a Banca IMI, BNP Paribas e UniCredit Bank il ruolo di Coordinatori dell’Offerta Paneuropea e Responsabili del Collocamento per l’offerta in Italia. Le obbligazioni saranno collocate per il tramite del consorzio di collocamento e garanzia coordinato e diretto da Banca IMI, BNP Paribas e UniCredit Bank, del quale fanno parte Banca Akros, Centrobanca, Dexia e MPS Capital Services e al quale partecipano i collocatori. Il consorzio garantirà l’integrale collocamento delle obbligazioni oggetto dell’offerta.