Notizie Notizie Italia Fiat e il no agli incentivi, per Nomura downside già scontato

Fiat e il no agli incentivi, per Nomura downside già scontato

10 Febbraio 2010 08:55

Significativi impatti su ricavi e risultato operativo rispetto ai valori previsti nella guidance di Fiat per il 2010, ma nulla che il mercato non abbia già cominciato a scontare. E’ questo in sintesi il giudizio degli analisti di Nomura sul mancato rinnovo degli incentivi all’auto, almeno nella forma adottata nel 2009, annunciato ieri sera dal ministro dello Sviluppo Economico, Claudio Scajola.


La previsione di agevolazioni all’auto limitate alla ricerca e all’innovazione tecnologica anticipata ieri da Scajola, implicherebbe quindi “una significativa downside” su ricavi e risultato operativo previsti dalla guidance 2010 emessa da Fiat lo scorso 25 gennaio. “Comunque – spiegano gli analisti – saremmo sorpresi se la revisione al ribasso delle stime non fosse già largamente riflessa negli attuali corsi di Borsa”. Fiat – fanno notare da Nomura – ha infatti sottoperformato il settore di appartenenza dell’8% nelle ultime due settimane.


Gli analisti della banca d’affari nipponica aggiungono inoltre che “ogni decisioni è migliore dell’attuale stato di cose, con i consumatori che rimandano gli acquisti in attesa di un possibile rinnovo degli incentivi”. Nomura mantiente sul titolo Fiat un prezzo obiettivo di 10,6 euro.


In una nota odierna Equita chiarisce invece di stimare ad oggi un “rinnovo depotenziato” ma di preventivare in caso di ufficializzazione del no agli incentivi un calo del mercato auto italiano  compreso tra il 20 e il 25% anno su anno (Fiat -20%), contro precedenti aspettative di un -5%/-10 per cento. In particolare per Fiat si stima un calo delle immatricolazioni di 110/120mila unità e un trading profit inferiore di 150/200 milioni.

 

Il titolo Fiat segna a un’ora dall’apertura un rialzo dell’1,3% a 8,183 euro.