Turchia, la banca centrale alza i tassi a sorpresa a 25%
La banca centrale turca ha alzato i tassi di interesse più del previsto con una mossa a sorpresa, portandoli dal 17,5% al 25%. Mandando un chiaro segnale che è disposta a portare avanti l’impegno a frenare l’inflazione attraverso la politica monetaria. In seguito alla notizia, la lira turca si è rafforzata contro il dollaro americano del 2,7% e scambia a 26,45.
Turchia, la mossa della banca centrale
In un comunicato stampa, il comitato della banca centrale turca ha affermato di “aver deciso di continuare il processo della stretta monetaria al fine di stabilire, quanto prima il percorso di disinflazione, ancorare le aspettative di inflazione e e controllare il deterioramento della politica dei prezzi.”
Le continue pressioni inflazionistiche nel paese, hanno spinto la banca centrale a rivedere le proprie previsioni sull’inflazione per la fine dell’anno dal 22,3% al 58%. La banca guidata da Hafize Gaye Erkan, ha dichiarato di aspettarsi che l’inflazione di fine anno si collochi nel “limite superiore dell’intervallo di previsione”.
Liam Peach, Senior Economist di Capital Economics, ha affermato in una nota che l’ultimo intervento sui tassi “farebbe molto per rassicurare gli investitori sul fatto che la politica monetaria sta tornando sulla buona strada”. L’economista, ha inoltre aggiunto, che ora sia plausibile vedere i tassi della banca centrale della Turchia superare il 30% nei prossimi mesi.
L’andamento dell’inflazione
In ogni caso l’inflazione della Turchia è diminuita rispetto al picco dell’85% nell’ottobre 2022, ma è balzata dal 38% di giugno a quasi il 48% a luglio. La banca centrale ha attribuito la persistenza dell’inflazione alla forte domanda interna, alle pressioni salariali, ai tassi di cambio, all’aumento dei prezzi dei servizi e alle normative fiscali.
Ricordiamo che a giugno poco dopo la rielezione, il presidente turco Recep Tayyip Erdogan ha nominato l’ex banchiere di Wall Street Hafize Gaye Erkan nuovo governatore della banca centrale, indicando un allontanamento dalla controversa politica del paese di abbassare i tassi di interesse in un contesto di crescente inflazione.
Dal suo arrivo la banca centrale ha annunciato due rialzi dei tassi, anche se il rialzo di luglio di 250pb non è stato in linea con le aspettative di mercato di 500pb.