Notizie Dati Bilancio Mondo Trimestrali Europa: Credit Agricole e Deutsche Post battono le attese e svettano in Borsa

Trimestrali Europa: Credit Agricole e Deutsche Post battono le attese e svettano in Borsa

6 Agosto 2013 07:44
Prosegue a ritmo spedito la stagione delle trimestrali in Europa. Questa mattina è stato il turno di Credit Agricole e Deutsche Post Dhl entrambe in grado di riportare riscontri trimestrali oltre le attese di mercato. Non si è fatta attendere la reazione del mercato con i due titoli in testa rispettivamente alla Borsa di Parigi (fino a +5% in avvio per Credit Agricole) e a quella di Francoforte (+3,8% per Deutsche Post).

Balzo degli utili per Credit Agricole dopo cessione divisione greca
Credit Agricole ha registrato nel secondo trimestre del 2013 un utile netto pari a 696 milioni di euro contro i 56 milioni dell’analogo periodo 2012 su cui avevano pesato i costi legati alla Grecia. Il mercato indicava un dato pari a 481,6 milioni. Credit Agricole era reduce da due esercizi consecutivi in perdita a causa della controllata greca Emporiki che è stata dismessa nell’ottobre dello scorso anno.
 “I risultati del secondo trimestre confermano i trend visti nei primi tre mesi dell’anno – ha commentato Jean-Paul Chifflet, numero uno del gruppo bancario francese – Stiamo continuando a percorrere il percorso annunciato, costruendo sui nostri punti pur continuando gli sforzi nella riduzione dei costi”. Per l’intero 2013 la terza banca transalpino si è limitata a ribadire che si attende un significativo aumento degli utili.

Deutsche Post Dhl alza anche stime per intero anno
Utili in decisa ascesa anche per Deutsche Post DHL. Il primo gruppo europeo di servizi postali ha riportato nel secondo trimestre un utile netto di 422 mln di euro, più che raddoppiato rispetto ai 196 mln dell’analogo periodo 2012. I ricavi sono invece scesi dello 0,6% a 13,6 mld di euro. L’utile operativo è salito del 14% a 619 mln di euro, meglio rispetto ai 602 mln del consensus Bloomberg. 
Per l’intero 2013  Deutsche Post DHL ora stima un ebit consolidato tra 2,75 e 3 mld di euro, sopra la forchetta 2,7-2,95 precedentemente indicata. L’utile operativo della divisione Dhl è ancora atteso tra 2 e 2,15 mld. “Di fronte alle sfide economiche che continuano ad affrontare, possiamo essere soddisfatti con la nostra solida performance nel secondo trimestre – ha detto  “La nostra forza nelle spedizioni internazionale espresse e nel mercato delle consegne di pacchi in Germania ha pagato ancora una volta in questi ultimi mesi – ha detto Frank Appel, ceo di Deutsche Post DHL – e il nostro focus sulla generazione di cassa sta sempre più dando i suoi frutti”.