Trimestrale Fca batte le attese, limate al rialzo le stime 2015

Utili oltre le attese per Fiat Chrysler Automobiles (FCA) che rivede al rialzo le stime per l’intero anno. Il secondo trimestre ha evidenziato una crescita a doppia cifra sia dell’utile che dell’ebit sfruttando la sponda arrivata dall’apprezzamento del dollaro Usa.
Pronta la reazione del titolo in Borsa con un deciso scatto in avanti. Dopo una breve sospensione al rialzo, il titolo Fca segna un progresso del 4,6% a 13,83 euro.
Effetto cambio spinge i conti trimestrali
Il gruppo guidato da Sergio Marchionne ha visto i ricavi salire a 29,2 miliardi di euro nel secondo trimestre 2015, in crescita del 25% (+10% a parità di cambi) rispetto ai 23,3 miliardi di euro dell’analogo periodo del 2014. battute le attese di mercato con il consensus Bloomberg che era fermo a 28,1 mld. L’EBIT adjusted è stato pari a 1.525 milioni di euro, in crescita del 58% (+30% a parità di cambi) per effetto del forte incremento registrato da NAFTA e anche grazie all’effetto positivo del fattore valutario derivante dall’apprezzamento del dollaro USA.
Il gruppo guidato da Sergio Marchionne ha visto i ricavi salire a 29,2 miliardi di euro nel secondo trimestre 2015, in crescita del 25% (+10% a parità di cambi) rispetto ai 23,3 miliardi di euro dell’analogo periodo del 2014. battute le attese di mercato con il consensus Bloomberg che era fermo a 28,1 mld. L’EBIT adjusted è stato pari a 1.525 milioni di euro, in crescita del 58% (+30% a parità di cambi) per effetto del forte incremento registrato da NAFTA e anche grazie all’effetto positivo del fattore valutario derivante dall’apprezzamento del dollaro USA.
Nuovi target 2015: ricavi oltre 110 mld ed ebit adj oltre 4,5 mld
Il gruppo Fca ha rivisto al rialzo i target finanziari per l’anno in corso. I ricavi sono visti a oltre 110 miliardi di euro dai circa 108 miliardi di euro precedentemente indicati. L’EBIT adjusted è atteso pari o superiore a 4,5 miliardi di euro (da un intervallo compreso tra 4,1 e 4,5 miliardi di euro). Invariate le stime sull’utile netto adjusted in un intervallo compreso tra 1,0 e 1,2 miliardi di euro con un utile base per azione (EPS) adjusted in un intervallo compreso tra 0,64 e 0,77 euro; e quelle dell’indebitamento netto industriale compreso in un intervallo tra 7,5 e 8,0 miliardi di euro.
Il gruppo Fca ha rivisto al rialzo i target finanziari per l’anno in corso. I ricavi sono visti a oltre 110 miliardi di euro dai circa 108 miliardi di euro precedentemente indicati. L’EBIT adjusted è atteso pari o superiore a 4,5 miliardi di euro (da un intervallo compreso tra 4,1 e 4,5 miliardi di euro). Invariate le stime sull’utile netto adjusted in un intervallo compreso tra 1,0 e 1,2 miliardi di euro con un utile base per azione (EPS) adjusted in un intervallo compreso tra 0,64 e 0,77 euro; e quelle dell’indebitamento netto industriale compreso in un intervallo tra 7,5 e 8,0 miliardi di euro.
Le consegne a livello globale sono attese pari a circa 4,8 milioni di veicoli da un intervallo compreso tra 4,8 e 5,0 milioni di veicoli della precedente stima.