Enel positiva a Piazza Affari dopo semestrale. Prosegue dismissione asset non strategici entro fine 2015
Enelha alzato il velo stamattina sui risultati finanziari dei primi sei mesi
dell’anno, approvati ieri pomeriggio dal consiglio di amministrazione presieduto
da Patrizia Grieco. Una semestrale in crescita che sta sostenendo a Piazza Affari
il titolo del gruppo energetico guidato da Francesco Starace (nella foto) (+0,75% a 4,284 euro).
Enel
ha archiviato i primi sei mesi dell’anno con un risultato netto di gruppo in
progresso del 10,1% a 1,833 miliardi di euro contro i 1,665 miliardi di un anno
prima, mentre l’utile netto ordinario ha mostrato un aumento del 3,4% a 1,604
miliardi. “L’aumento beneficia dei minori oneri finanziari, parzialmente
compensati dalla maggiore incidenza delle interessenze di terzi in Endesa”,
spiega il gruppo in un comunicato. Nel periodo in esame i ricavi sono, invece, aumentati
del 4,2% a 37,63 miliardi. Positivo anche il risultato operativo che è salito
del 2,1% a 5,08 miliardi e il margine operativo lordo (Ebitda) che si è
attestato a 7,96 miliardi (+1,5%). “I risultati in crescita in America
Latina e nella Penisola Iberica, nonché il buon andamento delle rinnovabili – spiega
Enel – hanno compensato la contrazione dei margini in Italia e nell’Europa
dell’Est”. Quanto all’indebitamento finanziario netto al 30 giugno è
salito a 39,849 miliardi di euro (+6,6% rispetto al 31 dicembre 2014).
L’aumento, afferma Enel, è sostanzialmente connesso agli investimenti del
periodo e al pagamento dei dividendi.
“La
riorganizzazione di gruppo avviata lo scorso anno, sta già registrando segnali
di miglioramento nei flussi di cassa. Confermiamo quindi i nostri obiettivi per
il 2015 e continuiamo a lavorare intensamente su questa traiettoria positiva“,
ha dichiarato l’a.d. Starace, commentando i conti semestrali.
Enel:
dismissione di ulteriori asset non strategici entro fine 2015
Nel
capitolo dedicato alla “prevedibile evoluzione della gestione” Enel
ha affermato che “in linea con la strategia e gli obiettivi definiti nel
piano strategico, prosegue il suo percorso mirato al conseguimento di più
elevati livelli di efficienza operativa, al riavvio della crescita industriale
e alla gestione attiva del portafoglio”. Enel “continua a sviluppare iniziative di
efficientamento operativo e ottimizzazione dei costi, i cui risultati, ottenuti
fino ad ora, sono in linea rispetto a quelli attesi nel corso del 2015”.
La
gestione attiva del portafoglio prevede la dismissione di ulteriori asset non
strategici per il Gruppo entro la fine del 2015. “Inoltre, nell’ambito del
processo di razionalizzazione della struttura societaria è in corso la
riorganizzazione delle attività in America Latina, con l’obiettivo di
semplificarne la governance e di promuovere la creazione di valore a beneficio
di tutti gli azionisti delle società coinvolte”, conclude la società.