Switch dai fondi comuni agli ETF, JPMorgan abbraccia la svolta e avvia maxi-conversione da $ 9 miliardi
Come preannunciato nei mesi scorsi, JPMorgan dà il via alla prima di quattro conversioni da fondi comuni a ETF, unendosi a una tendenza in atto nell’ultimo anno nel mercato statunitense. Il JPMorgan Inflation Managed Bond Fund (ticker JIMAX) diventerà il JPMorgan Inflation Managed Bond ETF (JCPI) dopo la chiusura di oggi, secondo un avviso sul sito web del fondo. È la prima delle quattro conversioni pianificate da JPM che trasferirà pertanto totali circa 9 miliardi di dollari di asset in fondi negoziati in borsa entro la metà di giugno.
Il costo del JPMorgan Inflation Managed Bond ETF sarà dello 0,25%, inferiore alle commissioni sulle varie classi di azioni del fondo comune di investimento. La conversione amplierà la gamma di ETF statunitensi di JPMorgan a 41.
Mossa che arriva dopo che in questi primi mesi dell’anno si sta confermando la disaffezione verso i fondi, con più di $ 160 miliardi di fuoriuscite dai fondi comuni di investimento, mentre gli ETF hanno attirato oltre $ 200 miliardi (dati dell’Investment Company Institute).
E’ solo l’inizio?
A un anno dalla prima conversione formale tra le due strutture di investimento, diversi emittenti si stanno muovendo in tale direzione poiché gli investitori preferiscono sempre più ETF a basso costo e più efficienti dal punto di vista fiscale.
Le conversioni più grandi finora provengono dal gigante quantistico Dimensional Fund Advisors, che ha scambiato circa $ 29 miliardi nel giugno dello scorso anno. Altri switch sono stati fatti da Motley Fool Asset Management, che ha finalizzato una mossa di quasi $ 1 miliardo a dicembre. Franklin Templeton ha in programma di fare lo stesso nel corso di quest’anno.
Bloomberg Intelligence stima che i gestori attivi potrebbero portare 1.000 miliardi di dollari al settore degli ETF attraverso le conversioni di fondi comuni. Un travaso che rappresenta un enorme impulso per il mercato degli ETF che negli Stati Uniti vanta un patrimonio di $ 7 trilioni (a livello mondiale nel 2021 sono stati superati i 10 trilioni), che però ancora rappresenta solo circa il 5% del mondo dei fondi comuni di investimento. La sfida per la maggior parte dei fondi è che il passaggio è complesso e non adatto a tutti i prodotti.