Tlc: Vodafone batte le attese con la semestrale e migliora la guidance insieme a Swisscom
I telefonici non deludono. Oggi Vodafone ha riportato risultati superiori alle attese e ha migliorato le stime per l’esercizio in corso. Gli ha fatto eco Swisscom, con una nuova guidance. I numeri hanno fatto scattare gli acquisti sulle due azioni tlc. Nei primi minuti di seduta Vodafone ha svettato sul listino inglese con un progresso vicino a 4 punti percentuali, spingendo al rialzo il comparto a livello europeo. L’indice STOXX Europe 600 Telecommunications è infatti partito a tutto sprint, guadagnando quasi l’1%.
Vodafone ha chiuso il primo semestre dell’esercizio 2010/11 con ricavi pari a 22,6 miliardi di sterline, in aumento del 3,9% rispetto al corrispondente periodo del 2009 e oltre le attese degli analisti ferme a 22,3 miliardi di sterline. L’utile netto è salito da 4,8 a 7,5 miliardi di sterline, ossia a 14,31 pence per azione, il più alto Eps semestrale mai raggiunto dal gruppo. Su base adjusted l’utile per azione si è attestato a 8,76 pence.
“Vista la crescita dei ricavi maggiore del previsto in tutte le regioni e la forte performance di Verizon Wireless”, il gruppo britannico delle tlc ha rivisto al rialzo la guidance. Per l’esercizio fiscale 2011, Vodafone si aspetta di realizzare un utile operativo di 11,8-12,2 miliardi di sterline, contro la precedente stima di 11,2-12 miliardi. Il free cash flow è stato invece confermato “in eccesso di 6,5 miliardi di sterline”. Nel medio termine, il gruppo si aspetta di generare ricavi in crescita dell’1-4% all’anno fino al 2014.
Ma non è tutto. La strategia di Vodafone prevede per il futuro anche la vendita di asset di minoranza. E proprio in quest’ottica, il gruppo ha annunciato oggi di aver firmato un accordo per la cessione della partecipazione detenuta nell’operatore wireless giapponese a Softbank Corp. L’operazione avverrà in due tranche a un prezzo complessivo di 3,1 miliardi di sterline.
Non è da meno Swisscom che ha alzato le aspettative finanziarie per l’esercizio 2010. “Per Swisscom senza Fastweb – si legge in una nota – il fatturato netto atteso subisce un incremento pari a circa 9,35 miliardi e l’Ebitda raggiunge circa 4 miliardi, mentre gli investimenti previsti restano circa 1,3 miliardi”. A livello di gruppo, il gruppo telefonico elvetico prevede ora un fatturato netto di circa 12 miliardi e un Ebitda di circa 4,7 miliardi.
