Tlc: Telecom Italia, avanti con sviluppo Brasile come da piano. Telefonica stima sinergie per 4,7 mld da acquisto Gvt

Il settore europeo delle tlc rimane in primo piano all’indomani della decisione di Vivendi di scegliere l’offerta degli spagnoli di Telefonica per la controllata brasiliana Gvt, preferendola a quella di Telecom Italia (per approfondire la notizia). Intanto a Piazza Affari il titolo del gruppo guidato da Marco Patuano resta positivo e registra un rialzo di circa mezzo punto percentuale, dopo avere chiuso le contrattazioni in rialzo dell’1,33 per cento.
Telecom Italia va avanti sul fronte brasiliano
Ieri sera in una breve nota Telecom Italia ha annunciato che andrà avanti sul fronte brasiliano, avendo preso atto della decisione del consiglio di amministrazione di Vivendi di avviare trattative riservate con Telefonica per la vendita di Gvt. Sin dall’inizio la società ha chiarito che avrebbe mantenuto un approccio razionale nella sua strategia per il Brasile, massimizzando il valore per tutti gli azionisti. Il gruppo telefonico italiano ha inoltre affermato che “continua a perseguire i piani di sviluppo e investimento nel Paese coerentemente con il piano Industriale 2014-2016, facendo leva sul forte posizionamento di Tim Brasil sul mercato”.
Telefonica ha la meglio su Telecom, trattative in esclusiva con Vivendi per Gvt
Telefonica, entrata in trattative esclusive con Vivendi per la cessione della controllata brasiliana Gvt, ha fatto sapere che questa operazione gli permetterà di realizzare sinergie per almeno 4,7 miliardi di euro (escludendo i costi di integrazione) e risparmi netti legati all’acquisizione a partire dal primo anno. L’operazione dovrebbe essere conclusa entro la prima parte del 2015.
L`offerta di Telefonica prevede che Vivendi possa concambiare parte delle azioni Telefonica Brasil in 1,1 milioni di azioni Telecom Italia (7,3% del capitale fully diluted). “Qualora il deal Telefonica-Gvt venisse eseguito, e Vivendi optasse per questa soluzione, si attenuerebbe la possibile `liquidity pressure` prodotta dall`uscita di Telefonica dal capitale di Telecom Italia”, affermano gli esperti di Equita.