TLC europee: quadro tecnico resta debole, i multipli indicano Telecom Italia
L’indice Euro Stoxx Telecommunications è uno degli indici settoriali europei che più ha sofferto negli ultimi 5 anni. L’indice infatti nel periodo ha perso oltre il 5% sottoperformando l’Euro Stoxx 50 circa del 10%.
Il grafico dell’indice parla chiaro: un lento ma irrefrenabile trend ribassista. Un settore che in Europa sta attraversando una fase molto difficile. Le società europee infatti sono spesso molto indebitate, con scarsi ritorni sugli investimenti, redditività ridotta all’osso e soffrono anche un quadro regolatorio limitante, tutti aspetti che pongono difficoltà agli operatori anche in comparazione con gli omologhi americani e asiatici.
Insomma, una situazione di vero e proprio stallo da cui forse la via d’uscita potrebbe arrivare dal 5G. Se negli ultimi due anni lo sviluppo del 5G ha agito da zavorra alle big europee del settore per i maxi-esborsi legati all’aggiudicazione delle frequenze, adesso le aspettative sono di un cambio di paradigma con l’accelerazione nel lancio dei servizi 5G anche attraverso accordi tra “rivali”, come quello tra Telecom Italia e Vodafone, volti anche a catturare sinergie a livello di costi dello sviluppo della nuova tecnologia.
Analisi Tecnica: al test della media mobile 200 periodi
Graficamente l’indice Euro Stoxx Telecommunications non sembra ancora dare grandi indicazioni. Di fatto i corsi oscillano dall’estate dello scorso anno in una fase di mercato laterale, compresa tra il minimo importante a 270 punti, segnato a settembre 2018, e i 305 punti. Attualmente l’indice sta testando la resistenza dinamica costituita dalla media mobile 200 periodi. In caso di rottura l’indice procederà verso il target su citato di area 300 punti. Questo però è lo scoglio da infrangere per uscire dalla fase laterale di medio periodo e mettere nel mirino i 320 punti. Al ribasso invece il superamento dei 280 punti darebbe un primo segnale di debolezza di breve con target a 272 e 268 punti.
Multipli: Telecom e Telefonica le più interessanti
La tabella seguente può aiutare gli investitori interessati a questo settore a trovare informazioni utili. A seguire infatti vi proponiamo diversi dati sui titoli che compongono l’indice Euro Stoxx Telecommunications.
Come possiamo vedere il titolo migliore del paniere per performance YTD è Cellnex Telecom, una società spagnola attiva nel business delle torri, detenendo infrastrutture per le telecomunicazioni elettroniche. In particolare, ospita nei suoi siti apparati di trasmissione radio per le telecomunicazioni. La società da inizio anno ha guadagnato circa il 74%. Il titolo però appare rispetto ai peer a forte premio sia sull’Ev/Ebitda che sul P/E stimati per il 2019.
I titoli che risultano essere più interessanti sui multipli di mercato sono due, Telecom Italia, che mostra P/E a 7,8 volte e il multiplo asset side a 5,4 volte e Telefonica, rispettivamente con 9,3 volte il P/E e 6,2 volte l’Ev/Ebitda. Entrambi i titoli infatti sono a forte sconto sulla mediana del settore.
Su Telecom gli analisti sono positivi e posizionati prevalentemente sul Buy. Di 26 analisti che seguono il titolo (fonte: Bloomberg) 15 consigliano buy e 6 hold. Solo 5 analisti indicano il sell. Il target price è 0,61 euro, con un rendimento potenziale del 24,5%. Quanto a Telefonica, il consensus si divide principalmente tra buy e hold. Sedici analisti consigliano di comprare e 17 di tenere le posizioni. Solo 2 consigliano la vendita. Il target price degli analisti è di 8,33 euro, con un rendimento potenziale del 30,6%.
