TIM ed ERG firmano accordo decennale per la fornitura di energia green

TIM e ERG firmano il più grande accordo per la fornitura di energia green, prodotta da fonti rinnovabili di durata decennale

TIM ed ERG firmano il più grande accordo mai siglato per la fornitura di energia elettrica green, prodotta al 100% da fonti rinnovabili. L’accordo prevede la fornitura a TIM di energia al 100% green per il periodo 2022-2031, proveniente dagli impianti eolici di ERG.

L’intesa prevede che TIM riceva l’energia da ERG a un prezzo definito, ottimizzando il profilo di rischio dell’investimento sui propri asset e permettendo al gruppo di coprire fino al 20% dei consumi energetici aziendali attraverso energia proveniente da fonti rinnovabili, rafforzando il grande impegno dell’operatore per raggiungere gli obiettivi di eco-efficientamento previsti dalla strategia per i prossimi anni.

TIM rafforza l’impegno verso la sostenibilità: grazie all’accordo con ERG coprirà fino al 20% dei consumi attraverso fonti rinnovabili

L’accordo siglato da TIM ed ERG è il più grande accordo a lungo temine per la fornitura di energia da fonti rinnovabili mai stretto in Italia e consentirà al Gruppo di coprire fino al 20% dei consumi energetici aziendale. Oltre a supportare il piano strategico TIM per l’innovazione sostenibile, l’operazione rappresenta un importante contributo allo sviluppo del settore dell’energia pulita, in linea con gli obiettivi di riduzione delle emissioni di Co2 e decarbonizzazione stabiliti dall’Unione Europea.

In base all’intesa ERG cederà energia green a TIM ad un prezzo definito consentendo al Gruppo di coprire circa il 20% dei consumi energetici aziendali attraverso fonti rinnovabili, rafforzando l’impegno per il perseguimento degli obiettivi di eco-efficientamento e utilizzo di fonti rinnovabili su cui poggia la strategia del Gruppo per i prossimi anni.

La fornitura avverrà, per una parte, in modalità “baseload” e, per una parte, “pay as produced” dagli impianti eolici oggetto di interventi di “reblading” di Lacedonia Monteverde (Av) ed Avigliano (Pz) a partire dal 2023, e con la possibilità di aumentarne il volume includendo altri progetti di potenziamento previsti da ERG sulla sua flotta eolica.

TIM ed ERG insieme per la transizione energetica del paese

TIM attraverso la propria controllata Telenergia, si è affidata a ERG in quanto primario produttore indipendente di energia da fonti rinnovabili attraverso la propria controllata ERG Power Generation sottoscrivendo un corporate PPA (Power Purchase Agreement) per la fornitura di 3,4 Terawattora (TWh) di energia green per il periodo 2022-2031. Una collaborazione apprezzata sia da TIM, come espresso da Luigi Gubitosi, Amministratore Delegato TIM che dall’Amministratore Delegato di ERG, Paolo Luigi Merli.

“Siamo orgogliosi di questo accordo – ha dichiarato Luigi Gubitosi, Amministratore Delegato di TIM –  perché ci consente di raggiungere non solo obiettivi ESG strategici per l’azienda ma anche per la collettività. Da una parte, infatti, diversifichiamo le fonti di approvvigionamento di energia, stabilizziamo i costi e ribadiamo il forte commitment dell’azienda sull’utilizzo di energia rinnovabile nel medio-lungo termine. Dall’altra, confermiamo l’impegno di TIM a supporto del piano nazionale per la transizione energetica: con questa operazione infatti contribuiremo alla riduzione delle emissioni di Co2 e a generare benefici per l’ambiente”.

La partnership con TIM è stata accolta positivamente anche da ERG come dichiarato dal suo Amministratore Delegato, Paolo Luigi Merli: “Siamo molto soddisfatti dell’accordo, di fatto una partnership, coerente con una delle principali direttrici del Piano Industriale, che prevede l’evoluzione verso un modello di tipo infrastrutturale per ridurre la volatilità dei ricavi. Questo accordo, oltre a stabilizzare i prezzi di vendita di una parte del nostro portafoglio di generazione da fonti rinnovabili, valorizza l’innovativo progetto di reblading, all’avanguardia sia dal punto di vista tecnologico che, ora, anche dal punto di vista delle modalità di vendita dell’energia”.