Tesoro: entrate tributarie aumentano in primo semestre, +9,9% per la lotta all’evasione
Il Tesoro certifica l’aumento delle entrate tributarie, che nei primi sei mesi del 2013 hanno raggiunto i 197,02 miliardi di euro, il 3,1% (+5,89 miliardi) in più dello stesso periodo dello scorso anno. Secondo il ministero dell’Economia, “la dinamica delle entrate tributarie, a fronte di segnali di graduale stabilizzazione del quadro congiunturale, sembra avviata verso un percorso di miglioramento“.
Migliorano i proventi derivanti dal contrasto all’evasione. Infatti, le entrate tributarie derivanti dall’attività di accertamento e controllo nel primo semestre sono risultate pari a 3,65 miliardi di euro, in rialzo del 9,9% (329 milioni) rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Il dato, spiega il Tesoro, “conferma dell’efficacia dell’azione di contrasto all’evasione”.
Entrando nel dettaglio, le imposte dirette hanno registrato un aumento complessivo dell’8,7% (+8,8 miliardi di euro) rispetto ai primi sei mesi del 2012. Tra le imposte dirette il gettito Irpef è aumentato del 2,5% (+2 miliardi) e l’Ires ha presentato una crescita significativa del 35,3% (+3,46 miliardi).
Le imposte dirette hanno invece mostrato una contrazione del 3,2% (-2,90 miliardi di euro). In particolare risulta in flessione il gettito Iva (-5,7%). Le entrate relative ai giochi presentano, nel complesso, una riduzione dell’1,9% (-126 milioni).