Tenaris: trimestrale in perdita per 355,7 mln $ causa accantonamenti, -36% i ricavi
Trimestrale in rosso per Tenaris che paga le svalutazioni effettuate per l’avviamento del business in Nord America. Tenaris ha chiuso il terzo trimestre con una perdita di 355,7 milioni di dollari, contro un utile di 87 milioni nello stesso periodo del 2014. Le svalutazioni hanno inciso negativamente per 400 mln di dollari.
A Piazza Affari il titolo Tenaris cede oltre il 2% a 11,47 euro.
Ricavi sotto le attese
Il trimestre ha visto anche un pesante calo dei ricavi: -36% a 1,56 mld di dollari, sotto gli 1,67 mld stimati dal consensus Bloomberg. L’ebitda è sceso del 9% a 240 mln.
Le vendite tubi sono scese del 57% in America del Nord e del 16% nel resto del mondo riflettendo le “riduzioni di attività, gli aggiustamenti di magazzino dei clienti e il calo dei prezzi dei prodotti”, si legge nella nota di Tenaris che rimarca come nel corso del trimestre ha avuto un particolarmente basso livello di vendite di prodotti premium OCTG nel medio Oriente e di altre regioni tutto il mondo.
In perdita anche sui 9 mesi. prospettive deboli anche per IV trimestre
Considerando i primi 9 mesi dell’anno Tenaris registra una la perdita di 29 milioni di dollari contro un utile di 935 milioni dei primi 9 mesi del 2014. I ricavi sono scesi del 26% a 5,7 miliardi e l’ebitda del 49% a 1,03 miliardi. Il cda ha deciso la distribuzione di un acconto sul dividendo di 0,15 dollari per azione, per complessivi 177 milioni in pagamento il 25 novembre e stacco cedola dal 23 novembre.
Considerando i primi 9 mesi dell’anno Tenaris registra una la perdita di 29 milioni di dollari contro un utile di 935 milioni dei primi 9 mesi del 2014. I ricavi sono scesi del 26% a 5,7 miliardi e l’ebitda del 49% a 1,03 miliardi. Il cda ha deciso la distribuzione di un acconto sul dividendo di 0,15 dollari per azione, per complessivi 177 milioni in pagamento il 25 novembre e stacco cedola dal 23 novembre.
Per l’ultimo trimestre dell’anno le previsioni del gruppo sono di ricavi ed ebitda margin che si confermano deboli.