Notizie Certificates Telecomunicazioni, sempre più innovazione e connettività. Come stare al passo con un Maxi Cash Collect

Telecomunicazioni, sempre più innovazione e connettività. Come stare al passo con un Maxi Cash Collect

31 Luglio 2024 10:16

Il settore delle telecomunicazioni è in una fase di rapida evoluzione, trainato dall’innovazione tecnologica e dall’aumento della domanda di connettività. Le nuove tecnologie come il 5G, l’IoT e il cloud computing rappresentano un futuro promettente. Utilizzando i Cash Collect Certificate, prodotti finanziari in grado di conciliare in varie strutture la possibilità di crescita di valore e la salvaguardia del proprio portafoglio, è possibile prendere posizione sul settore delle telecomunicazioni puntando sui titoli più promettenti come AT&T, Vodafone e Palo Alto Networks.

Opportunità e sfide per il settore

Il settore delle telecomunicazioni rappresenta una componente essenziale dell’infrastruttura globale, permettendo la comunicazione tra individui e aziende. Negli ultimi anni, ha conosciuto una significativa evoluzione tecnologica, con l’adozione di reti 5G, l’espansione della banda larga e l’integrazione di tecnologie emergenti come l’Internet delle Cose (IoT).

Tuttavia, il settore deve affrontare diverse sfide, come la concorrenza intensa tra gli operatori, che porta a una pressione sui prezzi e margini ridotti, e la necessità di ingenti investimenti per lo sviluppo e la manutenzione delle infrastrutture, in particolare per il 5G. Inoltre, le normative governative e le esigenze di conformità possono influenzare significativamente le operazioni e i costi delle aziende.

La pandemia di Covid-19 ha evidenziato l’importanza delle telecomunicazioni, con un aumento della domanda di connettività per il lavoro da remoto, l’istruzione a distanza e l’intrattenimento online. La transizione digitale di vari settori ha ulteriormente aumentato la domanda di servizi di telecomunicazioni avanzati.

Guardando al futuro, l’implementazione del 5G è una delle principali aspettative, con promesse di velocità più elevate, latenza ridotta e capacità di supportare una vasta gamma di dispositivi connessi. Anche l’IoT è destinato a crescere esponenzialmente, con miliardi di dispositivi previsti per essere connessi nei prossimi anni. Il cloud computing, con la crescente dipendenza dal cloud per lo stoccaggio e l’elaborazione dei dati, continuerà a trainare la domanda di soluzioni di telecomunicazioni robuste.

Non mancano, però, le sfide, come l’aumento delle minacce informatiche che rende la sicurezza delle reti una priorità cruciale, e la necessità di adottare pratiche più sostenibili per ridurre l’impatto ambientale delle operazioni.

Gli attori che guidano la trasformazione

Aziende come AT&T, Vodafone e Palo Alto Networks stanno giocando ruoli cruciali in questa trasformazione, contribuendo a modellare il futuro delle telecomunicazioni attraverso l’innovazione, la sicurezza e la sostenibilità.

  • AT&T, una delle più grandi compagnie di telecomunicazioni al mondo, opera principalmente negli Stati Uniti e si distingue per il suo impegno nell’implementazione del 5G, con l’obiettivo di coprire la maggior parte del paese nei prossimi anni. Oltre alle telecomunicazioni, AT&T offre servizi di media e intrattenimento attraverso la sua divisione WarnerMedia e sta investendo in energie rinnovabili e soluzioni sostenibili per ridurre la sua impronta di carbonio.
  • Vodafone, uno dei principali operatori di telecomunicazioni a livello mondiale con una forte presenza in Europa, Africa e Asia, è impegnata nell’espansione della rete 5G nei suoi mercati chiave, promuovendo l’innovazione e la connettività avanzata. Ha sviluppato una delle più grandi piattaforme IoT al mondo, con soluzioni che spaziano dalla sanità all’automotive, e sta implementando iniziative per ridurre le emissioni di carbonio e promuovere l’uso efficiente delle risorse.
  • Palo Alto Networks, leader globale nella sicurezza informatica, è cruciale per il settore delle telecomunicazioni, fornendo soluzioni avanzate per proteggere le reti da minacce informatiche. L’azienda continua a sviluppare tecnologie all’avanguardia per la protezione delle infrastrutture critiche e collabora con operatori di telecomunicazioni per integrare soluzioni di sicurezza direttamente nelle loro reti.

Maxi cedola fissa in pagamento il 27 settembre

Un modo alternativo di investire sul settore bancario italiano è quello di utilizzare i certificati d’investimento, come i nuovi Maxi Cash Collect su panieri di azioni targati BNP Paribas, disponibili sul SeDeX (MTF) di Borsa Italiana. Prodotti funzionali per puntare alla maxi cedola fissa in pagamento il 27 settembre 2024 che varia tra il 16,50% e il 20% dell’importo nozionale (100 euro), non condizionata dall’andamento delle azioni sottostanti. Questa emissione permette di investire su azioni italiane e straniere fondendo in un unico prodotto diverse “opzioni” del mondo Cash Collect.

Oltre al maxi premio iniziale, i nuovi prodotti offrono cedole trimestrali con effetto memoria pari all’1% dell’importo nozionale (pari al 4% annuo). Infatti, i Maxi Cash Collect pagano premi condizionati all’andamento del peggiore dei titoli del basket. Questo significa che nelle varie date di valutazione trimestrali se il peggiore dei titoli del paniere (basket Worst Of) sarà al di sopra della barriera premio (dal 60% al 40% del valore iniziale di ciascuna delle azioni sottostanti) il certificato pagherà il premio.

La nuova emissione ha dunque l’obiettivo di generare un rendimento corposo per gli investitori già dopo tre mesi e poi un flusso cedolare costante in un contesto di mercato rialzista, laterale o anche ribassista, purché i cali siano contenuti entro i livelli barriera. A questo proposito, i Maxi Cash Collect si caratterizzano per la profondità delle barriere (fino al 40%, ovvero proteggono per ribassi fino al -60% dei sottostanti), permettendo così di ampliare le possibilità di rendimento e protezione a scadenza anche in caso di andamento ribassista dei mercati azionari.

A questa caratteristica, particolarmente apprezzata dagli investitori in situazioni di mercati incerti come quelli attuali, si coniuga la possibilità di rimborso anticipato automatico dopo un anno (a partire da luglio 2025) a condizione che i sottostanti siano al di sopra del valore iniziale.

Il Certificate sui colossi delle telecomunicazioni 

I panieri dei 16 Certificate della nuova serie sono costruiti per permettere all’investitore di prendere posizione tramite un unico strumento su alcune tra le più importanti realtà finanziarie ed industriali italiane e internazionali, seguendo un approccio tematico e consentendo di puntare sui titoli di diversi comparti economici. Tra questi troviamo anche il Maxi Cash Collect (ISIN NLBNPIT25EN5) per prendere posizione sul settore delle telecomunicazioni, scritto sul paniere composto da AT&T, Vodafone e Palo Alto Networks. Il prodotto pagherà un maxi premio iniziale di 16,50 euro. Per questa emissione, come abbiamo detto, il pagamento della maxi cedola avviene il 27 settembre 2024 e indipendentemente dall’andamento dei tre sottostanti.

Successivamente, il certificato pagherà un premio trimestrale di 1 euro ad ogni data di valutazione intermedia in cui il valore delle azioni sottostanti è maggiore o uguale al livello barriera premio, posto al 60%. Inoltre, tutte le cedole sono dotate di effetto memoria, un meccanismo che permette all’investitore di ricevere, a una data di valutazione trimestrale, un premio cumulativo comprendente tutte le cedole non pagate precedentemente, se a tale data di valutazione sono soddisfatte le condizioni per ricevere il premio.

Un’altra particolarità di questa emissione è data dalla possibilità di scadenza anticipata, a partire dal 12° mese di vita (luglio 2025), qualora in una delle date di valutazione trimestrali tutti i sottostanti del paniere quotino al di sopra del valore iniziale. In tal caso, il Certificate scade e rimborsa l’importo nozionale di 100 euro, più il premio trimestrale (1 euro) e le eventuali altre cedole non pagate precedentemente grazie all’effetto memoria.

A scadenza (27 luglio 2027), se il Certificate non è scaduto anticipatamente, sono due gli scenari possibili:

  • se la quotazione di tutte le azioni è pari o superiore al livello barriera a scadenza (60% del valore iniziale dei sottostanti), il Certificate rimborsa l’importo nozionale (100 euro) più il premio trimestrale (1 euro) e le eventuali cedole non pagate precedentemente grazie all’effetto memoria;
  • se la quotazione di almeno uno dei sottostanti è inferiore al livello barriera a scadenza (60% del valore iniziale dei sottostanti), il Certificate paga un importo commisurato alla performance dell’azione peggiore (con conseguente perdita, parziale o totale, del capitale investito).

Di seguito le analisi di scenario a scadenza:

Infine, il certificato è dotato di opzione Quanto che lo rende immune dall’oscillazione del cambio tra l’euro nei confronti sia del dollaro Usa (la valuta dei sottostanti AT&T e Palo Alto Networks) sia della sterlina inglese (la valuta di Vodafone), neutralizzando il relativo rischio.

I giudizi degli analisti sui titoli del paniere

Il consensus raccolto da Bloomberg sui tre titoli del paniere, che riportiamo nella tabella qui sopra, è positivo. Su AT&T, Vodafone e Palo Alto Networks prevalgono nettamente le raccomandazioni di acquisto (buy), mentre la restante parte suggerisce di mantenere la azioni in portafoglio (hold). Gli unici analisti che dicono di vendere (sell) sono su AT&T e Vodafone e rappresentano una minoranza. Inoltre, il target price medio indica che attualmente questi tre titoli appaiono ancora sotto-prezzati e dai quali gli analisti si aspettano potenziali upside entro i prossimi 12 mesi.

Questo rende i sottostanti del paniere idonei a strategie con un Certificate Maxi Cash Collect, ovvero per chi ha una visione laterale o moderatamente rialzista di un determinato settore (in questo caso il comparto delle telecomunicazioni). Questi certificati offrono all’investitore sia la possibilità di ricevere un maxi premio iniziale fisso e poi un flusso di premi trimestrali anche nel caso di andamento negativo dei sottostanti (entro i limiti del livello barriera), sia di cavalcare l’andamento rialzista dei mercati azionari, per ottenere un rendimento interessante al momento della scadenza anticipata (a partire da luglio 2025) oppure alla fine della vita del prodotto dopo tre anni (luglio 2027).