News Notizie Italia Telecom Italia: possibili benefici da contestazioni Ue a taglio tariffe unbundling Agcom

Telecom Italia: possibili benefici da contestazioni Ue a taglio tariffe unbundling Agcom

Pubblicato 20 Agosto 2013 Aggiornato 19 Luglio 2022 16:17
Telecom Italia in rosso a Piazza Affari. Il titolo sul Ftse Mib perde al momento l'1,18% a 0,504 euro. Ieri è stata resa pubblica la lettera della Commissione europea che contestava le procedure dell'Agcom in merito alla ridefinizione delle tariffe di unbundling 2013. Dalla missiva è emerso che Bruxelles teme che l'analisi dei mercati alla base delle tariffe 2014-2016 possa essere ritardata dal processo di spin-off della rete e rischi di essere completata solo nel 2015. Inoltre la Commissione contesta il fatto che non siano stati aggiornati alcuni parametri nel calcolo delle tariffe, come per esempio il costo medio ponderato del capitale (Wacc). Ora le tariffe unbundling 2013 sono congelate per tre mesi ed entro il 12 novembre l'Agcom dovrà decidere se rigettare o accogliere almeno parzialmente le indicazioni di Bruxelles. L'authority italiana si aspetta comunque di poter completare il processo entro l'anno.

"Il recepimento di alcuni elementi contestati dall'Ue potrebbe portare a una revisione delle tariffe più favorevole a Telecom Italia rispetto ai 110 milioni di impatto negativo stimati con l'applicazione dell'attuale proposta Agcom". Così Equita nel report odierno confermando il giudizio sul colosso tlc hold con target price 0,6 euro.