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TelecityGroup: accordo non vincolante per fusione all-share con Interxion

Pubblicato 19 Febbraio 2015 Aggiornato 19 Luglio 2022 14:36
TelecityGroup, provider europeo di data center indipendente dai carrier di telecomunicazioni che ha registrato nel 2014 ricavi in crescita del 7,1% a 348,7 milioni di sterline (pari a 472,8 milioni di euro), annuncia l'accordo non vincolante per una fusione all-share con Interxion. Si formerà così il primo gruppo europeo provider di data center per mercato e fatturato, con potenza di 200 MWatt. Lo riporta una nota in cui la società spiega che la fusione non vincolante all-share con Interxion nasce per soddisfare l'espansione dei prodotti e le esigenze geografiche dei clienti, prevedendo sinergie totali per un valore stimato di 600 milioni di sterline (813,5 milioni di euro).

"Sono lieto - afferma John Hughes presidente esecutivo TelecityGroup - dei progressi compiuti nel 2014. Il board propone un aumento del 28,6% dei dividendi e abbiamo intenzione di passare a un pay-out ratio del 50% dei dividendi e riacquisto di azioni per 400 milioni di sterline nei prossimi tre anni. Sono anche lieto di annunciare che i board di TelecityGroup e di Interxion hanno raggiunto un accordo non vincolante per una fusione all-share. Siamo fiduciosi che questa combinazione sarà estremamente interessante per entrambe le società".

"Il nostro risultato - sostiene Luca Beltramino, managing director di TelecityGroup Italia SpA presente in Italia con tre data center a Milano - ricavi 18,47 milioni di euro, Ebitda 6,4 milioni di euro, Ebita 4,27 milioni di euro, è in linea con quello di tutto il gruppo, la prova che la strategia e le scelte fatte sono premianti. La combinazione con Interxion farà nasce il maggiore gruppo europeo di data center per fatturato e per numero: 78 data center nelle principali città per una potenza di oltre 200 Mwatt, il che non potrà che determinare ulteriori elementi positivi per il futuro della nostra società".